L’aria dipinta della poesia di Stefania Battistella

di Sandro Sardella

Sardella-Stefania

la poesia nel segreto del silenzio rivela, svela il nostro

analfabetismo .. parole che hanno la loro dimora nel

corpo, nell’attesa di tutti i respiri .. parole che prima di

stare dentro il libro forse sono state cantate .. slanci

che smuovono incrostazioni e zone di polvere rivelando

una alata limpidezza .. come se la strada .. nel blu ..

parole d’aria dipinta nella poesia di Stefania Battistella.

 

(da: “Primo giorno senza futuro” – Edizioni SEAM – Roma 2013)

Spartito

Come goccia che cade

più volte

ad aumentare la sua presenza

ogni parola sembra

essere d’amore

scie di colore dipingono il cielo

pronto a chiedere

d’essere riempito, almeno, d’un paradiso

così autorizzata a chiedere certezze

dopo il cielo

domando se i tuoi tratti

potranno essere quei suoni

scritti doppi sul pentagramma

saremmo doppia scrittura

e unica ombra

mentre il cielo continua a chiedere

il suo paradiso

piangendo il nostro tempo

cui nessun dio pensa a mettere fine

*

Orchestra(solista)

La mia pelle

cucita alla tua

tesa e vibrante

siamo tamburo frenetico

ritmo di vita

scandito dagli accadimenti del tempo

noi

raduniamo

i battiti del cuore

come passi

forti e fissi

verso un nuovo ballo

ventre e collo

dentro sguardi

scottanti

*

Muratori in smoking

Demoliranno quest’arte

del dire tutto, nel poco

dettagli romanzeschi

con ambizioni d’insegnante

pulite la poesia

da chi la usa come veicolo

per arrivare a terre fertili

non sanno che tipo di veicolo

è questo

pulite la poesia

da quelli che l’hanno imparata

senza viverla

da autodidatti diventeranno maestri

d’una generazione portatrice sana

di quel germe chiamato Nulla

Non sapranno mai

quali infiniti significati

abitano una parola

Stefania Battistella (Treviso, 1989) vive a Roma.

Ha pubblicato “Briciole di pensieri e di velluto”

(AltroMondo, 2010), “L’amore m’ha fatto fragile”

(Thauma, 2012) e “Primo giorno senza futuro”

(EdizioniSEAM, 2013). .. nel 2012 e 2013 partecipa,

come ospite per l’Italia, al “Nisan Festival”, che si

svolge annualmente in Galilea.

 

Redazione
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