Le 10.000 vittime di Giovanardi e Fini, il proibizionismo complice e una classe politica incostituzionale
Più che nel merito è però intollerabile avere un potere legislativo analfabeta, incapace di scrivere leggi (la Fini-Giovanardi e la legge elettorale sono solo gli ultimi due casi macroscopici) conformi alla Costituzione della Repubblica. È intollerabile che la Corte Costituzionale non sia chiamata ad emettere pareri preventivi o a strettissimo giro sulla costituzionalità delle leggi. Otto anni… Lo stesso avviene per i referendum abrogativi, per ottenere i quali i cittadini sudditi sono costretti a raccogliere firme per mesi e solo poi veder bocciato il quesito. È intollerabile che chi si è preso l’abnorme responsabilità di scrivere e firmare (e controfirmare) leggi che si rivelano incostituzionali (suo malgrado o perché le voleva incostituzionali per sfruttarle nell’interim o perché nascoste in decreti) non sia incriminato per attentato alla Costituzione e gettato, lui sì, nell’ultimo fondo di galera.
(*) tratto da www.gennarocarotenuto.it – 12 febbraio 2014