Le facce di chi sta con i rifugiati
Una piccola iniziativa che forse può essere replicata altrove
Qui a Imola esce una rivista – «Sabato sera» – piuttosto letta. Sull’ultimo numero è apparsa la pagina che vedete qui sopra. Durante un sit in solidale in centro è nata spontaneamente l’idea di fare una colletta per comprare una pagina con queste fotografie. Io ho pensato di riproporla in “bottega” non solamente per farvi vedere le nostre facce (comunque belle, no?) ma soprattutto perchè mi pare un messaggio efficace e dunque un’idea che potrebbe essere riproposta altrove. Visto che i grandi media – ma anche alcuni fra i “piccoli” – da anni hanno scelto di mostrare soltanto le facce di chi ringhia e insulta… ci tocca sborsare i soldi (ma lo facciamo volentieri) per ricordare che c’è un’altra Italia, in lotta contro la barbarie,
noi facciamo del nostro meglio…
https://refugees-welcome.it/
https://www.facebook.com/refugeeswelcomeitalia/
bravi!
vorrei partecipare, se nel caso si replica
meravigliosa iniziativa ma…basterebbe guardarsi intorno o imparare a farlo
imparare a leggere nei volti, nelle mani nei sorrisi che non sono riusciti a spegnere
come un bambino si proprio come un bambino che in prima elementare scopre attraverso le lettere e i numeri un mondo fatto di idee e storie diverse che gli permetteranno di essere un uomo libero