Leonard Cohen: Bird on a Wire

un documentario di Tony Palmer, del 1974, solo per gli estimatori di Leonard Cohen.

https://www.youtube.com/watch?v=Ffc4I19_xvY

A un anno dalla scomparsa di uno dei più grandi cantautori di tutti i tempi – basti pensare a titoli immortali come Hallelujah o Suzanne, ma anche alla profonda influenza su personaggi come Fabrizio de André o Francesco De Gregori – la trasmissione Paganini rende omaggio a Leonard Cohen.Lo fa trasmettendo integralmente un documentario atipico, realizzato durante il tour europeo del 1972, cioè in quella serie di concerti che lo avrebbe definitivamente consacrato anche nel Vecchio Continente.Bird on a Wire è un film insolito perché per metà è una documentazione dei concerti e per metà è rivelazione di esclusivi dietro le quinte, spesso anche molto sorprendenti. Addirittura la critica americana ha definito quasi più interessanti proprio i momenti “off stage”, in quanto vi si tratteggia un Leonard Cohen generoso, mite, comprensivo e disponibile. Un giudizio significativo in particolare se si considerano gli anni infuocati – tra contestazioni e rivendicazioni, spesso anche violente – in cui il tour si svolse: Leonard Cohen, malgrado l’attribuzione di guida sociale e politica, appare sempre pacatamente distensivo anche nei confronti degli spettatori più arrabbiati e oltranzisti.Un raro documento di musica e di umanità, quindi, che in virtù di un recente restauro può giovarsi di intere scene inedite.

da qui

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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