Lettera di un cittadino del mondo (cioè io) agli italiani e ai siciliani annessi al regno d’Italia

di Mirko Bivona

Da più di 20 anni,  considerando la mia età biologica di 30 anni, ergo da quando riesco a concepire  qualcosa di diverso da un gioco, sento parlare solo e sempre di immigrati e mafia.

Anche se la Mafia è stato un argomento che è andato sempre più a scemare, fino quasi a sparire, per riaffiorare solamente il giorno del 23 maggio, ormai una festa quasi; giorno che in casa mia si è sempre festeggiato, perché è il compleanno di mia madre, e da piccolo pensavo che mia madre era troppo importante se per il suo compleanno a Palermo veniva pure il Presidente della Repubblica. Ma come al mio solito sto divagando, e quindi riprendo il filo del discorso: l’immigrazione !

Mi ricordo che i primi furono gli albanesi, su quella nave rossa di ruggine a sbarcare in Italia, nave che adesso è ad Otranto proprio sul porto a ricordare quei drammatici sbarchi.

Gente che scappava dalla miseria e dagli occidentali, ma gente che divenne subito un problema.

“Gli albanesi puzzano”: certo sulle navi dove viaggiavano loro non c’era neanche l’acqua.

“Gli albanesi rubano”: certo non hanno nulla,  se poi non gli si dà modo di possedere qualcosa, allora magari i meno onesti diventano tanto meno onesti e rubano, e fanno altre cose non molto oneste….

“Gli albanesi ci rubano il lavoro”: no, si accontentano per campare ad essere meno rispettati degli italiani. Quindi, per non fare la fine di quelli che rubano, si fanno sfruttare da qualche italiano, molto meno onesto di certi albanesi che rubano.

“Gli albanesi stuprano le nostre donne”: certo, ma questo è un crimine che per sfortuna non ha nazionalità, diciamo che fa schifo internazionalmente.

Poi arrivarono gli Slavi, i Russi, i Moldavi, i Romeni…. Arrivarono tutti, e di tutti si dicevano le stesse cose: “Fanno schifo, non possiamo ospitarli, non hanno rispetto per il nostro Paese e la nostra gente, cacciamoli via tutti, loro hanno tutti i diritti noi no… ecc ecc ecc… “. Fino a quando questi Paesi, anzi parte di loro, non sono entrati far parte dell’ UE allora, nei tg e sui giornali le notizie negative su questi popoli si sono dimezzate, prosciugate, sparite. Capita!

Adesso è il turno di africani e medio orientali in genere, in sostanza quelli che a Palermo vengono chiamati ” TURCHI” o ” TUICCHI” come era al tempo della battaglia di Lepanto (Noi palermitani siamo meravigliosamente attaccati alle parole e non le vendiamo molto facilmente). Islamici e meno islamici .

A questi però è andata peggio, perché l’Italia non solo offre il viaggio gratis (non vado oltre perché non conosco) ma eroga pure 35€ al giorno, che vanno ,sempre al solito italiano meno onesto (parrini, suore, organizzazioni umanitarie poco umanitarie, alberghi, cooperative ecc) e siccome poi anche “mangiafuoco” aveva un cuore tenero in fondo, qualche spicciolo tipo tre euro arriva anche a loro.

Purtroppo molti di loro, spacciano, rubano, sporcano,uccidono, si prostituiscono e fanno attentati. Alt. Gli attentati sono sempre stati condotti da gente residente nelle nazioni in cui hanno colpito, tanto di essere francesi, spagnoli, inglesi ecc ecc addirittura da più generazioni, INVASATI insomma. 

Dopo aver letto fino a qui, se lo avete fatto (picchi è longu) non vi viene nulla in mente, tipo un’analogia con qualcosa di familiare… Questi rubano, spacciano, uccidono, stuprano, sporcano si prostituiscono e fanno prostituire, sono violenti, vengono finanziati dallo Stato, invadono le nazioni straniere… Vuoi vedere che sono mafiosi?

Perché al mafioso che chiede il pizzo, che sotterra le scorie, che uccide e stupra per vendetta, che gestisce il traffico internazionale di stupefacenti non lo vogliamo portare a casa sua: Roma ! La mafia l’hanno importata gli italiani con l’ingresso dei piemontesi, noi siciliani vi assicuro che non siamo stati, o meglio c’entriamo poco… 

Perché quando accendo la tv, tipo Retequattro, non vedo mai un giornalista con dietro una folla inferocita che grida “noi la mafia non la vogliamo!”, che fanno i blocchi contro la mafia?

Perché su facebook non vedo un video stile Salvini contro un mafioso, o con un mafioso che va in giro nudo… Certo fa più impressione vedere  un uomo nero di due metri andare in giro col membro al vento che un uomo – vabbè diciamo uomo – bianco che va in giro senza palle….

Noi i mafiosi li dobbiamo pure mantenere in galera, mantenere a vita! Pagare i loro spostamenti, le visite mediche ecc ecc. e non vi lamentate… ma vi lamentate che lo Stato mantenga un detenuto extracomunitario (come dite voi). Perché non c’è una levata di scudi giornaliera contro il pizzo e invece lo fate solo sui 35€ al giorno?  Perché non postate le villette abusive sui lungomare di mezza Italia costruite con soldi e autorizzazioni illecite e ogni giorno postate neri  che bivaccano nelle residenze private stile lager di qualche paesino sperduto tra le montagne della Toscana? Io sono arrivato ad una conclusione…

Non lo so! Ma credo che alcuni di voi italiani e siculi annessi, oltre ad essere un po’ stupidi, avete ancora tanta paura, pure degli immmigrati e dell’uomo nero.

vostro Mirko.

LA VIGNETTA – scelta dalla “bottega” – è di Altan.

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