MA PERCHÉ?
(Pabuda)
sh…
per dio!
perché
non sta zitta
una buona volta?
perché ci racconta
gli affari –
anche intimi, riservati –
dell’intero suo parentado
ché manco vagamente
(e aggiungerei: grazie al cielo!)
conosciamo?
perché ci aggiorna
con tanta frequenza e precisione
sulla sempre variabile temperatura
ma soprattutto su qual è, al riguardo –
minuto per minuto –
la sua personale percezione?
perché ci mette costantemente
al corrente
sullo stato di pienezza
della sua privatissima vescica,
raggiunto, come dire,
un po’ troppo di frequente?
e poi – esposti ad alta voce –
i ragionamenti, i dubbi, i dilemmi,
le supposizioni
sulle cause prime e le possibili ragioni…?
(abuso di tisane bio depurative –
ormai possiamo in cinque o sei
testimoniare – è di gran lunga
la spiegazione più plausibile).
perché non chiude il becco,
il forno, la mitraglia, la ciabatta
e non se ne rimane –
non dico tanto: una mezz’oretta –
buona, ferma e zitta?
non è che m’importi troppo
aver la quiete per studiare
però mi piacerebbe
almeno il rumore
che fanno i miei pensieri
riuscire a captare!
ma… perchè?