Migranti: contro la politica del governo Conte-Salvini-Di Maio
Una petizione
Siamo insegnanti, docenti universitari, scrittori, artisti, medici, economisti, membri della società civile. Denunciamo come incostituzionale, moralmente inaccettabile e contraria ai più elementari diritti umani la politica sull’immigrazione del governo Salvini-Di Maio. Nel futuro non assisteremo senza opporci con tutti i possibili mezzi legali al respingimento di navi umanitarie, alla minaccia di “censimenti” di tipo etnico-razzista o ad altri fatti di questa gravità.
Denunciamo come ugualmente pericoloso, anti-costituzionale e inaccettabile l’intero asse politico europeo di orientamento razzista e nazionalista cui questo governo guarda ideologicamente. Da sempre i flussi migratori sono naturali ed essenziali per le civiltà umane; il rispetto della diversità culturale, del diritto d’asilo e del diritto all’integrazione, princìpi duramente conquistati dall’Europa con la sconfitta del nazifascismo, sono l’unica strada che è necessario regolare e percorrere, naturalmente a livello europeo.
Chiediamo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di ostacolare in quanto incostituzionale ogni provvedimento ispirato a discriminazione etnico-razzista o lesivo del diritto d’asilo.
Tra i primi firmatari:
- Renata Allio (Prof. Emerito Univ. Torino)
- Franca Balsamo (Prof. Emerito, Univ. Torino)
- Riccardo Barbieri (Prof. Emerito Sc. Normale Sup., Pisa)
- Anna Chiarloni (Prof. Emerita, Univ. Torino)
- Claudio Ciancio (Prof. Emerito, Univ. del Piemonte Orientale)
- Giancarlo Consonni (Prof. Emerito, Politecnico Milano)
- Rosaria Egidi (Prof. Emerita Roma Tre)
- Annalisa Fasolino (Prof. Emerita, Radboud Univ., Nijmegen, NL)
- Marta Fattori (Prof. Emerita, Univ. Roma La Sapienza)
- Lia Formigari (Prof. Emerita, Univ. Roma La Sapienza)
- Anna Maria Gentili (Prof. Emerita, Univ. Bologna)
- Marcello Giorgi (Prof. Emerito, Univ. Pisa)
- Sergio Givone (Prof. Emerito, Univ. Firenze)
- Hugo Grossi (Prof. Emérito Univ. Nacional de Luján, Buenos Aires, Argentina)
- Maria Grossmann (Prof. Emerita, Univ. Aquila)
- Tomaso Montanari (Presidente di Libertà e Giustizia, Univ. Napoli Federico II)
- Giorgio Nebbia (Prof. Emerito, Univ. Bari)
- Fabrizio Nicastro (Ist. Naz. di Astrofisica – Osservatorio Astronomico di Roma)
- Loredana Olivato (Prof. Emerita Univ. Verona)
- Giorgio Patrizi (Univ. Campobasso, Premio Flaiano per la letteratura 2015)
- Augusto Ponzio (Prof. Emerito, Univ. Bari Aldo Moro)
- Francesco Remotti (Prof. Emerito, Univ. Torino)
- Franca Ruggieri (Prof. Emerita, Univ. Roma Tre)
- Salvatore Settis (Prof. Emerito, Sc. Normale Sup., Pisa)
- Alfredo Stussi (Prof. Emerito Sc. Normale Sup, Pisa)
- Silvano Tagliagambe (Prof. Emerito, Univ. Sassari)
Per aderire si invii
nome cognome, affiliazione/qualifica e luogo (di residenza o lavoro)
a petizionemigranti@gmail.com
LA VIGNETTA – scelta dalla “bottega” – è di Mauro Biani.
Profondamente indignata, sconcertata e preoccupata, aderisco con convinzione alla petizione
Un grande timore (che si sta tramutando in paura) per l’assordante silenzio nel quale l’attuale dramma Italiano si sta svolgendo. Straziante e vergognosa l’assenza della politica buona (?) che litiga in totale assenza di linea intransigente.
Aderisco.
Nell’epoca dello schiavismo, i popoli africani mercificati furono fatti migrare con coercizione, e barconi pieni di uomini solcavano i mari pieni di uomini e donne che soffrivano la violenza inaudita di essere trattati come merci. Oggi, che i popoli africani desiderano spostarsi per propria libera scelta, essi sono coatti a non spostarsi, e barconi pieni di uomini e donne soffrono la violenza inaudita di godere di diritti inferiori alle merci.