Non odiare – Mauro Mancini
(visto da Francesco Masala)
opera prima non facile, un film con attori molto bravi, sulla storia, i motivi dell’odio, il rimorso, i ricordi.
non si può vivere nell’odio e nel pregiudizio permanente, sembra dirci questa storia, bisogna fare un passo nel terreno del nemico e provare a smontare le radici dell’odio.
i tre protagonisti si incontrano, con difficoltà ciclopiche, e riescono a parlarsi, pensando al futuro.
e i gatti e i cani hanno un ruolo importante nella storia.
un film non perfetto, certo, che merita comunque molto.
buona visione.
https://markx7.blogspot.com/2020/09/non-odiare-mauro-mancini.html
Trama del film
Non odiare, film diretto da Mauro Mancini, è la storia del chirurgo Simone Segre (Alessandro Gassmann), che durante una notte si ritrova a dover prestare i primi soccorsi a un uomo coinvolto in un incidente automobilistico. Nonostante il guidatore sia gravemente ferito, Simone fa fatica ad assisterlo quando vede tatuata sul torace dell’uomo una svastica. Il chirurgo, infatti, è di origine ebraica e suo padre è stato deportato durante la Seconda guerra mondiale. Scosso da questa immagine, Simone si rifiuta di prestare all’uomo i primi soccorsi, complice il fatto che nessuno lo ha visto sul luogo dell’incidente. Accetta così di farlo morire.
Ma nei giorni successivi prevalgono i sensi di colpa e Simone decide di occuparsi dei figli rimasti orfani dell’uomo. Assume la maggiore, Marica (Sara Serraiocco), come colf, ma la 27enne non sa che il suo datore di lavoro è colui che ha lasciato morire suo padre. In poco tempo il chirurgo, colpito dalla ragazza, finisce col provare una forte attrazione per la giovane. Quello che lo intimorisce è il fratello di Marica, il 17enne Marcello (Luca Zunic), un vero naziskin come suo padre. Il ragazzo non tollera che sua sorella sia alle dipendenze di un ebreo e farà di tutto per opporsi alla cosa, anche assalire Simone. D’improvviso la tranquilla esistenza dell’uomo, con una compagna e un elegante appartamento, viene stravolta, soprattutto quando sarà la stessa Marica a bussare alla porta di casa sua…