Omaggio a Giorgio Trevisan

Il 5 ottobre scorso è morto Giorgio Trevisan, disegnatore superbo dal tratto inconfondibile, amato da chi seguiva le avventure di Ken Parker e Julia. Riprendiamo il ricordo che ne fa la Casa editrice Sergio Bonelli, con la quale ha esordiato e lavorato. E con una miscellanea di suoi disegni.

Ci ha lasciati Giorgio Trevisan, una delle matite più eleganti del fumetto italiano, che ha esordito proprio sulle pagine della nostra Casa editrice e ha in seguito legato il suo nome soprattutto a Storia del West, Ken Parker e Julia.   07/10/2024

GIORGIO TREVISAN

Nato a Merano (BZ) nel 1934, Giorgio Trevisan è stato artista a 360 gradi. Diplomato al liceo classico, si è avvicinato al disegno da completo autodidatta, esordendo in campo fumettistico con le matite di un episodio di Cherry Brandy, realizzato dallo Studio Dami per conto della nostra Casa editrice, allora chiamata Audace. Ha comunque sempre alternato l’attività di fumettista a quelle di illustratore e pittore.

Con lo studio di Roy D’Amy collabora per tutta la metà degli anni Sessanta, disegnando storie di guerra per le britanniche Fleetway e Amalgamated Press, iniziando poi una collaborazione più che decennale con Il Corriere della Sera e Il Corriere dei Piccoli, per cui realizza sia storie a fumetti sia illustrazioni a corredo di articoli e racconti, trovando comunque il tempo di lavorare anche per altre case editrici italiane, francesi e inglesi.

Comincia a collaborare direttamente con la nostra Casa editrice disegnando alcuni episodi di Storia del West e negli anni Settanta entra nello staff di Ken Parker. Con Giancarlo Berardi inizia una proficua collaborazione che si sviluppa anche su altre testate, portando i due a creare alcune apprezzatissime storie brevi con protagonista Sherlock Holmes pubblicate da “L’Eternauta”.

Quando viene composto lo staff iniziale di Julia, la serie poliziesca ideata proprio da Berardi, Trevisan viene messo al lavoro su una delle prime sceneggiature, e per il personaggio della criminologa di Garden City disegna tra le altre cose anche il numero 100.

Sempre attivo anche sul mercato internazionale, è stato protagonista di mostre pittoriche organizzate in varie parti del mondo e nella sua lunga carriera si è dimostrato una delle matite più eleganti ed efficaci del fumetto italiano.

 

Ci ha lasciati il 5 ottobre 2024, pochi giorni prima del suo novantesimo compleanno. La redazione di via Buonarroti si stringe attorno ai familiari.

Da qui  sergiobonelli-addio-a-giorgio-trevisan

In Bottega parlò di Trevisan Fabrizio Melodia qui

https://fumettologica.it/2024/10/giorgio-trevisan-morto-fumetti-ken-parker/      wikipedia

Le Dolomiti  le dolomiti di trevisan

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Benigno Moi

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