Osservazione (di Pabuda)
quando me ne sto
al mio posto
d’osservazione
sulla realtà sociale
contemporanea,
ch’è il balcone sospeso
sul cortile interno
di leonka otto,
mi piace guardare
gli uomini
che, a seconda
delle età,
delle urgenze
o delle inclinazioni,
danzano
sugli altri balconi
per stendere i panni
spolverar le persiane
con soffici piumini
rosa e gialli,
accudire portulache,
bocche di leone e crocus,
o sistemare cartoni
di bottiglie seccate
pronte
per il riciclaggio.
alla fine,
visto quel ho guardato,
non m’avventuro
in grandi analisi
o generalizzazioni
ma, oltre a sentirmi
un po’ vecchio,
tutto sommato, son contento.