Patrizia Cavalli: «Qualunque cosa io faccia morirò»
116esimo appuntamento con “la cicala del sabato” (*)
Qualunque cosa io faccia morirò,
niente e nessuno
potrà negarmi questo premio.
Ora capisco persino i compleanni
e quei festeggiamenti che a me sembravano
scandalosi e stolti, che per salvarli
dicevo: sia chiaro, non il tempo oggi
si festeggia, ma l’avvento. Ah, non è vero,
è il tempo, è proprio il tempo.
[da «Morti perché si muore»]
(*) Qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro, codesta cicala da oltre 15 anni invia ad amiche/amici per 3 o 4 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana fra le ultime poesie inviate quella da regalare alla “bottega” e io posto. Ma … ATTENZIONE: di solito questa “postilla” finisce con «Perciò ci rivediamo qui fra 7 giorni». Invece la cicala è andata in vacanza – è giusto, vi pare? – per un po’. Come assicurare qui la persistenza del frinire? L’idea è centellinare i suoi ultimi invii giornalieri “sabatandoli”. Finchè cicala non torni. [db]
GENT.MA PATRIZIA, HO LETTO CON VIVO PIACERE LA SUA BELLISSIMA E PROFONDA POESIA. DEVO COMUNQUE ANNUCCIARLE CHE IL TEMPO NON ESISTE. SI’!!! IL TEMPO NON ESISTE ED E’ SOLO UN NOSTRO ABBAGLIO DETERMINATO DAL MOVIMENTO DEGLI EVENTI RIPRESI IN QUESTO CONTESTO ESISTENZIALE. IL SOTTOFONDO, CIOE’ LO SPAZIO E’ INFINITO E TUTTO CIO’ CHE IN ESSO E’ CONTENUTO E’ INFINITO. IN DEFINITIVA BISOGNA RASSEGNARSI ALL’EVIDENZA CHE ESSENDO NOI INFINITI NON POSSIAMO CHE ESSERE ETERNI!!!!!. NON LO DICO IO LO HA AFFERMATO IL FILOSOFO ANASSAGORA NEL IV SECOLO A.C., POI IL CHIMICO LAVOISIER NEL 1775 E IN FINE IL GRANDE ALBERT EISTEIN NEL 1905 CHE “NULLA SI CREA NULLA SI DISTRUGGE TUTTO SI TRASFORMA!!!!”. QUANTA STRUGGENTE BELLEZZA IN QUESTE PAROLE. NOI SIAMO VITA!!!! ENERGIA VITALE!!!! CIAO, ANTONIO DERRO, PINEROLO (TO)