Peterloo – Mike Leigh
(visto da Francesco Masala)
sembra un film che parla dell’oggi, eppure racconta un massacro di due secoli fa.
la città è Manchester, quella che è l’oggetto, venti anni dopo, de La situazione della classe operaia in Inghilterra, di Engels.
due ore e mezze necessarie, per preparare il terribile finale.
cosa rende il film attuale sono le parole (le facce non sono più quelle, solo Mike Leigh e Ken Loach sanno trovarle ancora), quelle di allora sono le stesse di oggi, legge e ordine, anarchia e disordine, il potere, che è economico, e militare, quando serve, è sempre lo stesso, in due secoli non è cambiato niente, ma forse sì, quelli che vogliono cambiare il mondo adesso sono molti di meno.
I versi di Percy Shelley
Sollevatevi, come leoni dopo il torpore
In numero invincibile!
Fate cadere le vostre catene a terra, come rugiada
Che in sonno sia caduta su di voi:
Voi siete molti – loro sono pochi!
sembrano versi d’altri tempi, e solo d’altri tempi, purtroppo.
Peterloo non mancherà di farvi soffrire, è sicuro, come è sicuro che ringrazierete Mike Leigh per il Cinema che non si stanca di offrire – Ismaele
ps: magari potete cercare Il giovane Karl Marx, se vi era sfuggito.
20 aprile 1819: La battaglia è finita, forse anche la guerra. Joseph, giovane trombettiere, torna a casa…
Una bella “scor-data” raccontata su http://www.bizarrecagliari.com
NON PERDETELA