Pieno appoggio allo sciopero dei trasporti del 24 gennaio
di Vito Totire
Sappiamo che alcuni cittadini reagiscono con indifferenza allo sciopero dei trasporti o addirittura con un senso di fastidio; dunque una questione importante da evidenziare è che uno sciopero fatto per migliorare le condizioni di lavoro in questo comparto non solo è legittimo ma , con la conquista di migliori condizioni di lavoro, si riverbera positivamente e nettamente sulla salute e la sicurezza di tutta la collettività.
In verità questo avviene per tutti i comparti lavorativi ma è ancora più evidente nei comparti che gestiscono servizi pubblici. Una “forza lavoro” motivata e non a rischio di barn out è la premessa per la prevenzione a favore di tutti.
Lo sciopero dei sinacati di base del 24 gennaio verte su questioni di grande rilevanza per la salute, la sicurezza e il benessere lavorativo ; questo induce la RETE NAZIONALE LAVORO SICURO AD ESPRIMERE SOSTEGNO E APPOGGIO INCONDIZIONATO ALLA INIZIATIVA SINDACALE ; in particolare per queste motivazioni e per questi obiettivi:
- Elezione diretta degli rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza , senza vincoli precostituiti di appartenenza sindacale; gli rrllss devono avere la fiducia diretta dei lavoratori ed essere revocabili quando la perdono
- Riconoscimento della postazione di guida come “Luogo di lavoro” ; questa deve rispondere a criteri effettivi di salubrità ed ergonomia
- Modifica della procedure per la valutazione sanitaria della idoneità lavorativa
- Adozione di trattamenti di malattia non penalizzanti
- Riconoscimento delle malattie professionali (nei casi in cui, evidentemente e purtroppo non ha prevalso il principio della prevenzione)
- Tutele sociosanitarie per i lavoratori divenuti “non idonei” che devono essere tutti ricollocati senza penalizzazioni economiche previo, se necessario, percorso di formazione professionale
- Piena fruizione dei diritti sanciti dalla legge 104/1994
- Garanzie per il diritto allo studio
- Risarcimento equo dei danni subiti alla salute fisica e psicologica
- Diritto di assemblea per tutti e ripristino della prassi dei “gruppi operai omogenei” (obiettivo non esplicitamente previsto dalla piattaforma sindacale ma che proponiamo con convinzione ai sindacati di base)
- Riduzione del l’orario di lavoro a 35 ore settimanali : si tratta di lavoro “usurante” e la riduzione dell’orario è uno degli antidoti più importanti
- Abrogazione dello straordinario obbligatorio; lo straordinario obbligatorio è considerato anche dalla letteratura medico-scientifica come grave fattore di distress lavorativo e anche in particolare come fattore di rischio per la salute cardiovascolare
- Maggior tutela del lavoro notturno : ove questo sia effettivamente non eliminabile (UNA LEGQ OPERAIA A BOLOGNA NEL 1892 ! NE RIVENDICAVA LA ABROGAZIONE !) , occorre garantire maggior tempo per il recupero della fatica psicofisica visto che si tratta una modalità di lavoro che danneggia la salute e che è classificata persino “rischio probabilmente cancerogeno 2B” dalla IARC (AGENZIA DI RICERCA SUL CANCRO)
- Aumenti salariali : obiettivo tipicamente “sindacale” ma che individua anche la necessità di superare condizioni di distress indotte da difficoltà economiche e quindi obiettivo utile a ridurre anche il distress lavorativo , esigenza fondamentale per realizzare il necessario clima di giustizia organizzativa
- Miglioramento del trattamento economico di malattia e infortunio
- Superamento degli attuali criteri, a volte davvero infami per molte categorie di lavoratori , di valutazione del “comporto” fino al superamento totale in quanto nessuno , già in difficoltà per patologie accusate, deve subire ulteriori penalizzazioni; abolire alcune patologie dal calcolo del comporto è importante ma il discorso va ulteriormente allargato
Su questi temi che sottolineiamo alla attenzione di cittadini , lavoratori e utenti dei mezzi di trasporto proponiamo approfondimenti , sinergie e iniziative comuni a tutti/e.
GLI OBIETTIVI ULTIMI RIMANGONO EVIDENTI :
- GARANTIRE UGUALE SPERANZA DI VITA, SALUTE E BENESSERE A TUTTI/E
- ARRIVARE IL GIORNO PRIMA E NON IL GIORNO DOPO
- RAFFORZARE SCELTE E POLITICHE CHE SALVINO IL PIANETA TERRA DAL RISCHIO INCOMBENTE DI CATASTROFE
Vito Totire, medico del lavoro, portavoce RETE NAZIONALE LAVORO SICURO via Polese 30 40122 Bologna
e-mail: retenazionalelavorosicuro@gmail.com
Bologna, 23.1.2024
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