Ponti, virus, gabbie
La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 75° appuntamento
Nello scorso dicembre l’ong Rewild ha comperato lo zoo di Pont-Scorff, in Bretagna, per liberare i 500 animali selvatici e immetterli nel loro ambiente naturale. La struttura preesistente verrà trasformata in un centro di riabilitazione veterinario che si occuperà del recupero degli animali vittime del traffico illegale o sequestrate dalle forze dell’ordine. L’operazione è costata 600mila euro che sono stati raccolti con una sottoscrizione a cui hanno partecipato 22mila persone.
Accanto al capo indiano, particolare del ritratto di Francesco I di Lorena (eseguito da Martin van Meytens) che a Vienna, nel 1752, promosse il primo zoo moderno: il Tiergarten Schönbrunn.
A proposito del rapporto con la natura, Toro Seduto, leggendario capo Sioux, riferendosi agli uomini bianchi, disse: «Quando avranno inquinato l’ultimo fiume, abbattuto l’ultimo albero, preso l’ultimo bisonte, pescato l’ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche». (Molti attribuiscono la frase a Toro Seduto, ma l’autore potrebbe essere un altro esponente dei Lakota Sioux).
Accanto al capo indiano, il dipinto “La caduta di Icaro” di Jakob Peter Gowy.
L’ultima frase del capo indiano è tratta da un proverbio dei nativi americani Lakota Sioux.
L’AUTORE
Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina. [db]