Quando gli zibetti fanno ooh…

di Gianluca Cicinelli

Foto di Afridany Ramli da Pixabay

Dalle case produttrici viene definita come “una bevanda particolare prodotta attraverso un processo insolito”. Eppure in quell’insolito processo è contenuta l’essenza, e qui il termine essenza non è scelto a caso, solita del liberismo. Anzi, come lo chiamerebbe un filosofo del nulla 3.0 oggi un po’ decaduto, del turbocapitalismo, ovvero quel fenomeno per cui i padroni del mondo tramutano il niente in ricchezza, la loro, determinando i rapporti sociali e la cultura del tempo, basati, per l’appunto, sul niente.

Stiamo parlando del caffè Kopi Luwak, considerato il caffè più buono del mondo, privo del retrogusto amaro classico del caffè tradizionale, che nella tua bocca lascia un delizioso aroma di cioccolato misto a fungo selvatico. O almeno così dicono i produttori nei loro depliant. Costa 600 euro al chilo, puoi comandamente berne una tazzina tramite la cessione del quinto o accendendo un mutuo. Ma il costo non è l’unico motivo per cui noi poveracci non emancipati e un po’ selvaggi, preferiamo del caffè il retrogusto amaro classico.

E sì, perchè il caffè Kopi Luwak è prodotto dalle bacche di caffè mangiate, parzialmente digerite e infine defecate dallo zibetto, mammifero, animale carnivoro della famiglia dei viverridi, unica specie del genere Civettictis. Nel caso non fosse chiaro: lo zibetto si mangia le bacche di caffè, fa la cacca e dalla cacca dello zibetto si raccolgono i chicchi. D’altronde Fabrizio De Andrè l’aveva detto chiaramente: “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”. Soltanto che i fiori in questo caso costano quasi quanto i diamanti.

Kopi significa caffè e Luwak significa zibetto nella lingua dell’Indonesia, da dove proviene questa presunta squisitezza. Il paradosso vuole che durante la dominazione olandese sull’area, i poveri dell’Indonesia non avessero né i soldi né il permesso per comprare il caffè, nonostante loro stessi lo producessero col duro lavoro dei campi e per scavalcare questa imposizione pensarono di recuperare quelli che credevano essere degli scarti. Soltanto dagli anni ’90 del secolo scorso è iniziata la commercializzazione ed esportazione del prodotto.

Foto di Chris da Pixabay

Da quel momento la richiesta di Kopi Luwak è aumentata esponenzialmente e il culo degli zibetti è stato posto sotto sequestro. Al punto che nella regione sono nati allevamenti intensivi in batteria di zibetti alimentati forzatamente, chiusi in gabbia come avviene per i polli, ingozzati di bacche del caffè. Al punto che la Peta, l’associazione internazionale che difende gli animali, ha promosso una campagna di sensibilizzazione e di boicottaggio del Kopi Luwak.

Inoltre, dallo zibetto, sempre dal culo, si estrae un pasta grezza che viene usata come aroma, chiamato proprio zibetto. La secrezione delle ghiandole perianali dello zibetto viene raccolta legando saldamente l’animale alla gabbia e premendo con le dita la borsa anale per farne sgocciolare il contenuto dai numerosi canali che vi fanno capo. L’aroma di zibetto viene poi usato per arricchire i costosi profumi preferiti da altri ricchi stronzi.

Tornando al caffè, e secondo quanto sostengono i produttori, vantandosene, uno dei motivi per cui il Kopi Luwak è carissimo sarebbe dovuto alla operazione per eliminare i residui di merda dai chicchi defecati. Oltre naturalmente al problema che per ottenere una quantità minima per la lavorazione occorre raccogliere centinaia di escrementi.

Ma il ricco, che ritiene di essere proprietario del culo mio, vostro e dello zibetto, non si lamenta per lo strazio e le torture subite dallo zibetto. Si lamenta che con gli allevamenti intensivi, dove le bacche di caffè usate per alimentare l’animale non sono più quelle selezionate dallo zibetto in persona per alimentarsi, si è svilito il sapore del caffè, rendendolo meno buono.

Un antico proverbio romano, molti decenni prima del Kopi Luwak, sosteneva che “quando la merda varrà oro, il culo dei poveri non apparterrà più a loro”. Quel momento è giunto da tempo senza che la maggior parte del mondo se ne sia accorta. Zibetti di tutto il mondo unitevi!

Foto di Николай Усик / http://paradoxusik.livejournal.com/

ciuoti

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