Racket e accattoni
di Rom Vunner
PaTreVe, Padova – Treviso – Venezia, l’alleanza contro uno dei principali problemi sociali, una delle piaghe insanabili che gridano vendetta. Tranquilli non sto parlando del traffico. Le amministrazioni hanno sancito un sacro patto contro il racket dell’accattonaggio. Basta con questi questuanti fastidiosi! Basta con lo sporco traffico di esseri umani che lo alimenta! D’ora in poi i vigili urbani accompagneranno i questuanti che appartengono a questo racket in Questura dove gli verrà dato il foglio di via. Ovviamente sarà il saggio Vigile Urbano a distinguere un accattone per necessità che non rompe tanto i coglioni da uno che invece è del racket ed è molesto.
PaTreVe, Padova – Treviso – Venezia, il progetto di mega città smart. Una colata senza fine di cemento che trasformerà il territorio compreso tra queste tre città in un enorme sarcofago, un pacco di cemento. Ovviamente con tutte le infrastrutture di trasporto necessarie. Un boccone molto ricco di municipalizzate, con inceneritori, trasporti, acqua, gas.
Quella qui sotto è una mappa delle mafie in Veneto. È un lavoro della giornalista Monica Zornetta autrice del dossier di aprile 2012 di Narcomafie, dal titolo “Il grande canale”, sulle mafie nel NordestSi può vedere come PaTreVe non si fa mancare nulla ma il Veneto in genere è ben messo. Tra l’altro nell’ultimo anno sono stati inquisiti un sacco di personaggi di primo piano sia politico che imprenditoriale che finanziario.
Il racket dell’accattonaggio. Basta ripeterselo più volte e diviene il grande problema di PaTreVe, il regno incantato di Candido.
Le leggi antiaccattonaggio sono di una indegnità incredibile . In un mondo dove la miseria avanza in modo impressionante , invece di lottare perche nessuno si trovi senza cibo o senza casa , chiediamo alla repressione poliziesca di toglierci il fastidio di vedere i mendicanti , invece di avere il coraggio o di dare o di negare secondo una libera e personale scelta , CHE SCHIFI CHE VIGLIACCHETRIA