Renzi 1
(finisrenzi)
Di Mauro Antonio Miglieruolo
Renzi, il nuovo che avanza (stiamo freschi!).
Dalla padella nella brace. Dal Nemico Pubblico Numero Uno al Nemico Pubblico Numero Due.
Dal Puttaniere al Rottamatore delle perle artistiche fiorentine; dal devastatore della Costituzione, al nemico dei beni comuni: un bel progresso!
Io ho 71 anni eppure vagheggio la possibilità di trasferirmi all’estero. In Messico per l’esattezza. Non fosse per le resistenze della consorte, che non vuole allontanarsi di un millimetro dalle nipoti, l’avrei già fatto. Altri lo potrebbe fare. Il Messico è un paese grande, molti italiani ospita, molti altri potrebbe ospitare.
Ma non sarebbe una soluzione. Intanto non è detto che Matteo Renzi vinca, e neppure che Berlusconi si mantenga a galla ancora a lungo. E se uomini e organizzazioni politiche decenti non se ne vedono, c’è sempre il proletariato italiano che non può aver dimenticato quanto ha fatto, lottato e ottenuto nel recente passato.
Meglio restare, allora. Restare e dare una mano. Due ancora meglio. Cogliendo ogni occasione per farlo. Come ad esempio con lo sciopero delle donne del 25 novembre, data in cui l’attuale semisilenzioso digrignare di denti potrebbe diventare urlo di rabbia da impietrire somari, cattivi e immeritevoli.
Cioè i padroni e i loro servi politici.