Requisitoria di Yago contro Yago

un racconto (lungo) di di Mauro Antonio Miglieruolo

Un lungo monologo che dovrebbe costituire l’autodifesa del “perfido” Yago, di fronte al suo inquisitore. In realtà l’autoaccusa di un uomo che si eleva a giudice di tutti gli uomini, anche di colui che lo sta inquisendo.

Yago ha capito molto del mondo aleatorio in cui è collocato. I suoi limiti umani, sono i limiti del mondo. D’altronde lo confessa, nessuna violenza ha esercitato sui suoi simili. Ha fatto leva sui loro difetti per perderli, volendo perderli. Ma ora vuol perdere anche sé stesso…

L’ambiente è quello classico di altri racconti fantasy, sommariamente medievaleggianti. Ma lo scopo non è costituire questo ambiente. Lo scopo non fare una controstoria del passato, secondo i modelli delle storie sul futuro. Lo scopo è illustrare verità umane sulle quali la socilogia non riesce a entrare. La ma psicologia si può; sempre sia sorretta dall’aspirazione a acquisire un qualche brandello di verità.

Il libro, di pagine 40, può essere acquistato presso la Casa Editrice Tabula Fati utilizzando il link che segue:

https://www.edizionitabulafati.it/yagocontroyago.htm

Costo 6 euro – La copertina è di Giorgio Sangiorgi

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Il libro è di Febbraio 2023

 

Miglieruolo
Mauro Antonio Miglieruolo (o anche Migliaruolo), nato a Grotteria (Reggio Calabria) il 10 aprile 1942 (in verità il 6), in un paese morente del tutto simile a un reperto abitativo extraterrestre abbandonato dai suoi abitanti. Scrivo fantascienza anche per ritornarvi. Nostalgia di un mondo che non è più? Forse. Forse tutta la fantascienza nasce dalla sofferenza per tale nostalgia. A meno che non si tratti di timore. Timore di perdere aderenza con un mondo che sembra svanire e che a breve potrebbe non essere più.

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