Resiste al presente il leggendario Ferlinghetti
di Sandro Sardella (*)
con un PS che spiega come da una foto sbagliata (e da un commento per rettificare) ne sorgono 4 giuste più una “di riparazione”
RESISTE AL PRESENTE .. IL LEGGENDARIO FERLINGHETTI
la sera è una polvere spessa.. una voce inconfondibile impegnata e
divertita .. fresca .. ricca di invenzioni linguistiche .. una voce godibile
.. da avere una tale eleganza da mettere di buon umore .. da avere
una qualità pericolosa in tempi cataclismatici .. da avere miele sulle
ferite quando anche le api sono diventate guerriere ..
evviva la poesia anarchica populista beat del ragazzo del 1919 ..
“ .. Il nostro ragazzo vivrà fino a quando il corvo diventerà bianco. ..”
(scrive il compagno Jack Hirschman …..)
(da: “Americus” – a cura di Massimo Bacigalupo – Interlinea Ed- Novara)
…… …..
Eppure …, eppure …”, continuò il gran rapper Omero,
“Direi quasi che la poesia
non è più quella di una volta
da quando non c’è Ulisse per spargere dicerie
Oh porgetemi le vostre orecchie le vostre lacrime
tutti voi papà della poesia che schioccate le dita
con il talento dell’assenza di talento
voi poeti per poeti che scrivete poesie sulla poesia
voi poeti della lingua decostruita
voi avanguardisti sballati coi vostri collages ritagliati
voi poeti concreti al cemento precompresso
voi poeti dei graffiti da gabinetti a pagamento
voi poeti cunnilingui
voi cavalcatori del Treno A che non cavalcate betulle
voi irrealisti senza occhi
voi supersurrealisti aut occultati
voi improvvisatori nuyoricani e gang di rapper
voi visionari da camera da letto
e agitprop da salotto
voi poeti grouchomarxisti
e Compagni radical chic
(che dormite fino a mezzogiorno
e discettate di proletari e classe operaia)
voi poeti da seminario di poesia
voi maestri degli haiku da segheria
nel cuore zotico dell’America
voi amanti dei poeti suicidati
voi mamme chiocce della poesia
voi fratelli zen della poesia
voi professori barbuti della Poesia
e tutti voi critici di poesia
che bevete il sangue del poeta
tutti voi poliziotti della poesia …
Tremate tremate
voi che dovreste essere sempre
i tafani dello stato
Ecco la mia risposta bruciante
alla domanda estenuante
su cosa sia la poesia
(essendo cieco lo vedo
meglio di te):
… …
Le poesie sbattono come falene contro la finestra
cercando di arrivare alla luce.
… …
La poesia è graffiti eterni nel cuore di chiunque.
… …
Non vale nulla e perciò non ha prezzo.
… …
La poesia è una barca di carta nel diluvio della
desolazione spirituale.
… …
La poesia ultimo rifugio dell’umanità in tempi bui.
E il poeta
quale portatore di Eros
quale portatore di amore
e piacere e gioia
e completa libertà
deve per definizione
essere naturale
non violento
nemico dello Stato,
che vorrebbe mangiare
le vostre libertà!”
….. …… …..
PS (della “bottega”) CON RETTIFICA FOTO
Alberto Masala mi ha fatto sapere (vedi il commento) che il Ferlinghetti della foto NON è Ferlinghetti. Significa che l’altra metà della fotografia è giusta, direbbe un ottimista… Così cambio il post e per scusarmi metto 4 foto del duo Ferlinghetti/Hirschman cioè del VERO Ferlinghetti con H. Per ringraziare Alberto della segnalazione (e di NON avermi insultato, me lo sarei meritato) aggiungo una fotina dove insieme ai veri F e H ci sono lui (il vero AM), Sotirios Pastakas e Nicole Cage-Florentiny (seduta)… e un quinto, per ora non identificato. Ecco qui sotto LE FOTO. [db]
ma quello non è Ferlinghetti! ti mando alcune foto via mail e non ti insulterò mai per questo…
avanti con la tua preziosa Bottega artigianale (uno dei pochi posti che ancora resistono agli ipermercati della cultura)
abbracci
Alberto Masala
Alberto Masala mi ha fatto sapere che il Ferlinghetti scelto per la foto NON è Ferlinghetti. Significa che l’altra metà della fotografia è giusta direbbe un ottimista…
Così ora vado a cambiare il post – per scusarmi – mettendo 4 foto del duo Ferlinghetti/Hirschman cioè del VERO Ferlinghetti con H.
Per ringraziare Alberto della segnalazione (e di NON avermi insultato, me lo sarei meritato) aggiungo una fotina dove insieme ai veri F e H ci sono lui (il vero AM), Sotirios Pastakas e Nicole Cage-Florentiny.
bah, allora… per i biografi maniaci aggiungo:
– foto 1 e foto 3 – nel mitico Caffè Trieste di “zio” Giovanni Giotta – dove si sono consumate la maggior parte delle colazioni della Beat Generation e non solo (p.es. Coppola su quei tavoli ha scritto “il Padrino”)
– foto 2 – in Columbus Avenue, vicino alla libreria City Lights che è stata iniziata al mondo dall’Urlo di Ginsberg – quel luogo è la vera grande poesia di Ferlinghetti
– foto 3 – in Municipio, quando a Jack viene assegnato l’onore di Poet Laureate of San Francisco (2007, e c’ero)
foto 4 – sempre nel 2007, ma non ricordo dove eravamo – probabilmente al Beat Museum
DB e Sandro, ricostruzione completata?
abbracci e grazie
WHAOHHHHHHHHH … !!!! che bella carovanaaaa .. la mia breve noterella mo’ saltella ricca e bella ………….
Grazieeeeeeeeeeeee ……….. e Abbracciiiiiiiiiiiiiiii