Roma: il grido di protesta dei palestinesi…

. arriva il 4, 5 e 6 marzo

della Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese; a seguire il comunicato contro Forza Nuova

UNA GIOVANE E UN GIOVANE PALESTINESI, JANNAT SALAYMA E AHMAD AZZA, SARANNO A ROMA IL 4, 5 E 6 MARZO PER PORTARE IL GRIDO DI PROTESTA DEL POPOLO PALESTINESE CONTRO L’OCCUPAZIONE ISRAELIANA CHE, PER LA COMPLICE L’IGNAVIA DELLA COMUNITA’ INTERNAZIONALE, LO OPPRIME DA OLTRE 50 ANNI IN OLTRAGGIO A FONDAMENTALI NORME DEL DIRITTO INTERNAZIONALE.

AMBEDUE MILITANTI DELLA YAS (YOUTH AGAINST SETTLEMENTS O GIOVENTU’ CONTRO GLI INSEDIAMENTI) PROVENGONO DA HEBRON, LA CITTA’ MARTIRE NELLA QUALE – NONOSTANTE APPARTENGA ALLA ZONA DELLA CISGIORDANIA CHE SECONDO GLI ACCORDI DI OSLO DOVREBBE ESSERE SOTTO IL CONTROLLO POLITICO, MILITARE ED AMMINISTRATIVO DELL’AUTORITA’ NAZIONALE PALESTINESE – SI E’ STABILITO UN INSEDIAMENTO DI 700 COLONI ISRAELIANI E DOVE, CON IL PRETESTO DELLA “SICUREZZA” DEI COLONI L’ESERCITO ISRAELIANO INIBISCE AI PALESTINESI DI TRANSITARE PER LA PRINCIPALE STRADA CITTADINA, LA SHUHADA STREET.

ANNUALMENTE PROMOSSA DA YAS DI HEBRON, SI SVOLGE IN TUTTO IL MONDO LA CAMPAGNA OPEN SHUHADA STREET ORGANIZZATA PER RICHIEDERE L’APERTURA DELLA STRADA, LA LIBERAZIONE DELL’INTERA CITTA’ E DI TUTTI I TERRITORI INDEBITAMENTE OCCUPATI. APPUNTO PER CONCLUDERE LA SETTIMANA DI MANIFESTAZIONI ORGANIZZATA ANCHE QUEST’ANNO IN ITALIA (PROMOSSA DA ASSOPACE PALESTINA, E INIZIATA IL 25 FEBBRAIO A MILANO) GIUNGONO A ROMA JANNAT SALAYMA E AHMAD AZZA:

  • IL 4 ALLE ORE 18 SARANNO NELL’AULA MAGNA DELLA FACOLTA’ VALDESE IN VIA P. COSSA 40 (PIAZZA CAVOUR) PER UN DIBATTITO CON Luisa Morgantini, presidente di Assopace Palestina; Donato Cioli, di Amnesty International Italia; Alberto Barbieri, di Medici per i diritti umani. A conclusione il duo Traindeville terrà un concerto di musica etnica.
  • il 6 mattina incontreranno professori e allievi del liceo Amaldi.
  • il 6 alle 18 parteciperanno AL CINEMA FARNESE IN CAMPO DE’ FIORI al dibattito con il regista Stephen Natanson, che seguira’ alla proiezione del film “This is my land Hebron”.

IN QUESTE GIORNATE ATTIVISTE/I E LE 8 ORGANIZZAZIONI ADERENTI ALLA RETE ROMANA DI SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO PALESTINESE UNIRANNO LE LORO VOCI NEL CHIEDERE LA FINE DELL’OCCUPAZIONE E IL RIPRISTINO DEL DIRITTO E DELLA GIUSTIZIA IN TERRA DI PALESTINA PERCHE’ SI DIA FINALMENTE LUOGO A UNA PACE GIUSTA CHE GARANTISCA LA LIBERTA’ E LA DIGNITA’DI TUTTI I POPOLI.

ROMA 2 MARZO 2019

Comunicato stampa

I fascisti di Forza Nuova hanno indetto per il 9 marzo a Roma-Eur un corteo “per la Palestina” ispirati dal loro odio antisemita e facendosi scudo con la Palestina che subisce l’occupazione e l’apartheid israeliana.

In un Paese, come il nostro, nel quale sempre più si stanno alterando valori e funzioni e dove le pulsioni peggiori della popolazione sono sollecitate da chi dovrebbe per compito istituzionale contenerle, non c’è da meravigliarsi se una formazione come Forza Nuova decida di sostenere, sia pur strumentalmente, la nobile causa palestinese.

Certamente,  per questa sua decisione, Forza Nuova non riuscirà a confondersi nell’area democratica del Paese. I copiosi retaggi di fascismo di cui si fa portatrice la relegano fra le entità da isolare, perché non deturpino la nostra convivenza civile ed inquinino il tessuto democratico dello Stato nato dalla lotta popolare della Resistenza. Nondimeno, in questa circostanza, noi vogliamo esaltare i valori fondanti della nostra posizione politica, che sono: l’antifascismo, l’antirazzismo, l’antisessismo, la strenua avversione all’ antisemitismo, l’impegno per la  Giustizia, la Libertà,  la Pace, la Democrazia,  l’opposizione del Diritto alla forza, l’Eguaglianza di tutti gli esseri umani in un mondo senza barriere.

E’ perché crediamo in questi valori e ci battiamo per essi che ci siamo schierati a fianco del Popolo Palestinese ed intendiamo farlo per chiunque patisca un’ingiustizia o sia sotto oppressione. Nessuno di questi valori appartiene a Forza Nuova, la cui impostura va smascherata, anche per impedire che si getti discredito sulla Palestina e sulla resistenza del suo popolo, che nulla hanno a che fare con i nazi razzisti che negano i diritti umani, la libertà e la convivenza tra i popoli. 

Ai Palestinesi, ribadiamo la nostra amicizia e confermiamo il nostro impegno al loro fianco. Non temano: la scelta di Forza Nuova non offuscherà la nobiltà della loro causa.

Roma 28 febbraio 2019

Amici della Mezza Luna Rossa Palestinese, Assopace Palestina, Centro Italiano di Scambi Culturali di Gaza – Vik, Donne in Nero, Rete ECO – Ebrei Contro l’Occupazione, Rete ISM Italia, Rete Radié Resh, Un Ponte per…                

aderenti alla Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese

Redazione
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