Sagarana tocca quota 52
Cari amici e care amiche,
siamo felici di annunciarvi che, a partire da oggi, potrete consultare il numero 52 della rivista Sagarana, all’indirizzo www.sagarana.net .
La nostra nuova copertina è dedicata allo scrittore inglese Aldous Huxley (1894-1963), l’autore del profetico «Brave New World». Questa edizione presenta un brano di forte contenuto sociale tratto dal suo romanzo «Dopo molte estati muore il cigno», uscito in Italia nel 2010.
In questo numero ci sono diversi saggi e articoli inediti in Italia: Walter Valeri, che ha lavorato per tantissimi anni con Franca Rame, scrive un articolo commovente sulla sua morte e un altro sulla palazzina liberty che Franca e Dario Fo trasformarono in un nucleo sperimentale del loro teatro nel 1974. Il fondatore della teologia della liberazione, Leonardo Boff, scrive per Sagarana su Papa Francesco. Riccardo Facchini presenta il secondo articolo fra gli otto programmati da Amnesty International in esclusiva per la nostra rivista, «I popoli nativi lottano anche per il nostro futuro». Poi ci sono «Harlem blues della strada» di Reginaldo Cerolini, «Berlusconi e Putin: l’occupazione delle TV» di John Lloyd e Ferdinando Giugliano, e due testi inediti sulla letteratura italiana della migrazione: «Egidio Molinas Leiva» di Maria Rossi e «Percorsi di instabilità nella letteratura della migrazione italofona» di Valeria Nicu. E anche «Gli italiani in Brasile: la nascita di una nazione», «Sulle fiumane della Grand Central Station mi sono seduta e ho pianto» di Natalia Ginzburg, breve saggio sul bello e sconosciuto romanzo di Elizabeth Smart scritto nel 1945, «Alice e Pinocchio» della nostra Margherita Hack e altri.
L’Editorialedi questo numero – di Julio Monteiro Martins – «L’uomo e le sue circostanze» rispecchia l’impasse di dover trovare un “antidoto” al berlusconismo come narrazione culturale e sistema di valori, e d’altra parte l’impossibilità di farlo, che è la causa del sentimento di impotenza che avvolge l’arte e la letteratura, bandite dagli spazi di visibilità che avrebbero potuto rendere efficace la resistenza.
In Narrativa, oltre al brano di Huxley, abbiamo traduzioni inedite di brani della narratrice senegalese Mariama Bâ, dei brasiliani Roniwalter Jatobá e Sérgio Tross, di Irène Némirovsky, Charles Bukowsky, Jorge Amado, Italo Calvino, Antonio Moresco e di altri scrittori italiani e stranieri: John Williams, Lorenza Ghinelli, Paolo Zardi e Monica Dini.
In Poesia, traduzioni inedite di opere di grandi poeti, come «Ali» di Morten Søndergaard, e poesie della Szymborska, di Montale, di Mário de Oliveira, di Alda Merini, di Patrizia Vicinelli, oltre al «Poema istantaneo» di Monteiro Martins, «Scarti» della poetessa granadina Trinidad Gan, ancora inedita in Italia, «Appassionata» di Mia Lecomte, «Marina binaria» di Lucia Cupertino e «Percorso» di Ronaldo Cagiano. Ci sono inoltre i racconti e le poesie dei nuovi autori nella sezione Vento Nuovo e brani tratti da sei nuovi titoli scelti dalla Redazione, appena usciti in Italia, nella sezione Nuovi Libri.
A questo stesso indirizzo troverete anche gli aggiornamenti della sezione Il Direttore, con il racconto «L’altro da sé» di Monteiro Martins.
Ci auguriamo che i saggi, le interviste, i racconti e le poesie da noi selezionati possano offrirvi ore di piacevole lettura.
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I più cari saluti
La redazione di Sagarana