Sale?
Io vi guardo e chiedo ad alta voce: «pepe?».
Voi mi scrutate e scuotete la testa oppure dite «no».
Allora io vi domando: «paprika?».
«No, no» fate voi, quasi in coro e vi vedo convinte e convinti.
Insisto: «zucchero?».
«No, nooooooo, no» mi rispondete senza incertezze.
Vi incalzo con: «sale?»
Quasi un boato di «sì», «sìììììììì», «sì».
E allora tutte e tutti insieme urliamo che ci sentano fino a Stoccolma:
«Sale, sale, sale – la protesta sale
stavolta Gelmini – per te finisce male».
Una ministra dalle innominabili qualità…
Assolutamente innominabili.
Grazie DB.
c.