Sciopero delle donne: fra solo due giorni

Proponiamo, per sollecitare la partecipazione allo sciopero di dopodomani 25 novembre 2013, giorno dello sciopero delle donne, un ennesimo contributo di Maria G. Di Rienzo. La lettura dell’articolo  sinceramente lascia basiti. Ognuno passi poi attraverso le forche caudine del quiz finale e potrà avere la misura della volgarità e della follia che impregna il costume dominante in fin troppe persone.

Mauro Antonio Miglieruolo

d’intesa con la redazione del blog.

Ecco intanto i link dove andare per reperire maggiori informazioni:

===sciopero

http://www.scioperodelledonne.it/

http://scioperodonne.wordpress.com/

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Si può aderire allo “sciopero” scrivendo a scioperodonne2013@gmail.com

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Le ragazze? Sono come la plastilina

di Maria G. Di Rienzo

Un paio d’anni fa l’Università del Surrey, con l’apporto di ricercatori esterni di altri atenei, ha condotto uno studio – successivamente pubblicato sul British Journal of Psychology – che comparava le affermazioni contenute nei cosiddetti “lad mag” (riviste mirate ad un pubblico maschile giovane che trattano di moda, accessori, automobili, sport e donne seminude) con quelle rilasciate da stupratori rei confessi. Ne è risultato che: 1) in genere le persone non riescono a distinguere la differenza (non sono dure di comprendonio, è proprio difficile); 2) gli uomini sono più inclini delle donne ad essere d’accordo con le affermazioni degli stupratori, e molto di più se esse non sono indicate come tali.

Lads Magazines

La dott. Miranda Horvath, che ha diretto la ricerca, dice: “Restammo sorpresi che i partecipanti si identificassero maggiormente con le frasi dei violentatori, e siamo preoccupati che la legittimazione delle strategie messe in atto dagli stupratori sia più familiare ai giovani uomini di quanto ci eravamo aspettati.” Il suo collega, il dott. Peter Hegarty, aggiunge: “La preoccupazione fondamentale concerne la normalizzazione del trattamento delle donne come oggetti sessuali. Noi non siamo bigotti o bacchettoni che non vogliono informazioni sessuali nei media per i giovani: ma questi adolescenti e giovani uomini sono preparati al meglio per godere amore e sesso, quando normalizzano visioni delle donne che sono simili in modo disturbante a quelle dei perpetratori di crimini sessuali?”

La giornalista Anna North, ottenuta una copia delle frasi usate dai ricercatori, ha creato questo test che di seguito vi propongo. Vedete se riuscite a indicare quali frasi vengono da una rivista e quali da uno stupratore. E magari confrontatele con quello che leggete sui media italiani… Sì, non sono diverse e sì, abbiamo un problema. Maria G. Di Rienzo

1 – Ci sono modi in cui puoi indovinare che una ragazza vuole sesso… Il modo in cui si veste, se ostenta e sfoggia.

2 – Alcune ragazze vanno in giro in shorts… mostrano il loro corpo… E un uomo comincia a pensare: se riesco ad avere qualcosa del genere, cosa posso farne?

3 – A una ragazza può piacere il sesso anale perché la fa sentire incredibilmente trasgressiva e a lei piace sentirsi una sporca zoccola. Se è così, puoi ricorrere ad ogni sorta di atti umilianti per aiutarla a vivere le sue luride fantasie.

4 – Il mascara che scorre sulle guance significa che stava piangendo, e probabilmente a causa tua… ma puoi tirar su la bella miserabile con un po’ del buon vecchio “dentro-e-fuori”.

5 – Quello che a volte mi attizza delle ragazze sono le battute sul sesso… Arrapano un uomo e poi pretendono di chiuderlo fuori.

6 – Il “parlare sporco” può eccitare incredibilmente una ragazza… nessuna vuol essere scopata da un fringuello… sì, un po’ di complimenti, anche, non fanno male… “Scommetto che lo vuoi prendere da dietro, sporca puttana.”

7 – Be’, le ragazze in genere sono a posto. Ma alcune di loro sono cagne… Le cagne sono quel tipo di ragazze che hanno bisogno che tu glielo pianti dentro, duro e forte.

8 – Le escort… loro sanno esattamente come eccitare un uomo. Ho smesso di avere fidanzate. Queste ultime non sanno soddisfarmi, ma le escort sì.

9 – Scoprirete che la maggior parte delle ragazze saranno riluttanti a venire a letto con voi o a farlo sul sedile posteriore di un’automobile… ma di solito, se le seducete, verranno di propria volontà.

10 – Non c’è niente come una donna in piedi nella gabbia degli imputati, accusata di omicidio in un gioco sessuale finito male… La possibilità dell’omicidio porta un certo qual brivido nella camera da letto.

11 – Le ragazze lo chiedono indossando minigonne e pantaloncini corti. Stanno solo mostrando il proprio corpo. Che lo capiscano o no, stanno dicendo: “Ehi, ho questo bel corpo ed è tuo se lo vuoi.”

12 – E’ meglio non farsi prendere con le mani nel sacco… meglio schiantarla su una panchina nel parco. Questo è il mio trucco preferito.

13 – Alcune donne sono dominatrici, ma io penso che sia l’uomo a dover piantare i piedi. L’uomo è l’uomo. Se agisce da uomo, la donna non sarà dominatrice.

14 – Penso che dovrebbe esserci una legge sul codice di abbigliamento: quando le ragazze indossano gonne corte e cose del genere, lo stanno chiedendo.

15 – Alle ragazze piace essere legate… dà loro la possibilità di fare le vittime innocenti.

16 – Io penso che le ragazze siano come la plastilina: basta scaldarle, e poi puoi farci quello che vuoi.

Risposte: 1 – Stupratore; 2 – Stupratore; 3 – Rivista; 4 – Rivista, 5 – Stupratore; 6 – Rivista; 7 – Stupratore; 8 – Rivista; 9 – Stupratore; 10 – Rivista; 11 – Stupratore; 12 – Rivista; 13 – Stupratore; 14 – Stupratore; 15 – Rivista; 16 – Rivista.

Redazione
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