Se a Torino di venerdì…
… cercate un’antica dea (anche se i laboratori sono già cominciati mi sembrava il caso di informarvi)
«Sulle tracce della dea»: laboratori di teatro e danza rituale al femminile
Migliaia di anni fa la vita ruotava intorno alle donne.
La donna era naturalmente connessa alla terra, ai cicli naturali, generava la vita e onorava la morte.
Si occupava di tutto ciò che concerneva la cura, lo sviluppo e l’arricchimento della comunità, sia in senso fisico che spirituale.
Ogni individuo, sia maschio che femmina, percepiva il potere intrinseco della donna e lo onorava.
Da questa naturale attenzione, rispetto e atteggiamento sacro verso il femminile e il suo mondo nacque quello che oggi viene chiamato Il Culto della Dea.
Gli studi e i ritrovamenti archeologici testimoniano in tutto il mondo e per molti millenni l’esistenza di questo culto.
Anticamente la vita era sacra e le donne scandivano e celebravano i cambiamenti della natura e della vita insieme al loro ciclo mensile.
Oggi molte donne sentono l’esigenza di riscoprire la propria FEMMINILITA’, la propria identità femminile, molto lontana dagli stereotipi sociali e dalla cultura maschile che la condizionano, sentono il bisogno di riavvicinarsi al proprio corpo e alle proprie scelte in modo sacro e rispettoso così come sta crescendo il desiderio di proteggere e rispettare la terra su cui viviamo. Sta riemergendo la “sorellanza”, ovvero il piacere di condividere momenti di ricerca e consapevolezza e gioia insieme ad altre donne e di percepire sempre di più il sottile ma indistruttibile filo che ci lega l’una all’altra…
Gli incontri di Teatro e Danza Rituale rafforzano la propria consapevolezza, aumentano l’autostima, sviluppano potenzialità espressivo-creative personali, stimolano la collaborazione e il sostegno tra donne.
Perchè “Rituale”?
Il rito ci riconduce all’essenza di noi stesse e nello stesso tempo ci proietta in uno spazio sacro e atemporale dove tutta la vita può essere rivissuta, rigenerata, ricostruita.
Nel rito ogni gesto, ogni parola, ogni respiro sono sacri e pregni di potere trasformativo.
Cosa faremo? Diventeremo come archeologhe e andremo alla ricerca di quel femminino arcaico, sacro e potente che ha caratterizzato la storia e la vita delle donne e degli uomini per millenni e di cui nessuno ci parla.
Essere DONNA allora, significava essere integra, potente e magica. La musica, la danza, il canto, la creatività erano modalità quotidiane per onorare la vita, il proprio corpo sacro, la Terra e le energie universali.
Saremo ispirate dalle immagini delle statuette delle donne sacre del paleolitico e del neolitico e ri-membreremo un femminile che ci aiuterà a reintegrare tutti gli aspetti legati all’essere donna.
Alcune tappe del Viaggio: Andare alla Ricerca……Scavare e disseppelire…..Togliersi la vecchia pelle…..Morire e rinascere…..Rimembrarsi……Prendersi cura…….
TUTTI I VENERDI’
Dal 22 FEBBRAIO AL 31 MAGGIO
orario 20.30-22.30
presso
YOGAROOM, VIA LOMBROSO 6, TORINO,
vicinissimo alla stazione di Porta Nuova
1 lezione di prova gratuita
il Laboratorio è tenuto da Gabriella Irtino, danzatrice, ricercatrice e insegnante di Danze della Tradizione Popolare e Danze Sacre e Rituali; è necessaria la prenotazione al 340.6851803.