Secondo Matteo
di Alessandra Daniele (*)
Ricapitoliamo il programma: entro marzo nuova legge elettorale e avvio riforme istituzionali, ad aprile il Jobs Act per rilanciare l’occupazione, a maggio razionalizzazione del fisco e della burocrazia, meno tasse per tutti, a giugno riforma della Giustizia. Voi mi direte: Matteo, e a luglio andate in vacanza? Certo che no. Anzi, avvieremo l’iniziativa più importante, che non esito a definire rivoluzionaria: la riforma della genetica. Riscriveremo il DNA degli italiani eliminando l’obsoleto limite alla replicazione delle cellule che ci fa invecchiare e morire. Le nostre cellule per decreto sì replicheranno in eterno, rendendo così gli italiani immortali.
Voi mi direte: Matteo, ma dove troveremo i soldi per pagare pensioni eterne? Tranquilli, insieme all’immortalità, l’eliminazione del limite di Hayflick ci darà anche l’eterna giovinezza, e questo risolverà definitivamente il problema pensionistico in Italia. Inoltre consentirà agli imprenditori di assumere sempre chiunque con un contratto di formazione pensato per i giovani.
Ad agosto la riforma genetica procederà con il potenziamento del sistema immunitario, e di tutte le difese dell’organismo. Entro settembre, oltre che immortali ed eternamente giovani, gli italiani saranno anche invulnerabili, e questo risolverà definitivamente anche il problema della spesa sanitaria.
Voi mi direte: Matteo, ma tutto questo non ci farà un po’ perdere la testa? Tranquilli, a ottobre la riorganizzazione del nostro DNA prevede lo sviluppo di altri due emisferi cerebrali, per un totale di quattro a testa. Gli italiani acquisiranno così la metacoscienza che gli consentirà di elevarsi ben oltre i limiti delle obsolete capacità mentali umane, e gli fornirà conoscenza e saggezza di portata universale.
A dicembre infine, grazie ai poteri telecinetici forniti dalla metacoscienza, leviteremo oltre la ionosfera, ci fonderemo in una gestalt totipotente, e attueremo la riforma della materia, trasformandola tutta in energia.
Potremo quindi ascendere come esseri di pura energia psichica a un superiore piano di esistenza, mentre l’Italia si dissolverà, perché ormai la forma fisica non sarà più necessaria. Questo risolverà definitivamente il problema del debito pubblico.
So che è un programma ambizioso e può sembrare difficile da realizzare, ma come diceva Forrest Gump, Cuperlo è chi il Cuperlo fa, e io non sono Cuperlo.
Io sono la Via, la Verità, e la Vita. Chi crede in me avrà la vita eterna, e siederà con me alla destra di mio Padre. Ad Arcore.
(*) Pubblicato il 16 marzo 2014 in ·«Carmilla», rivista on line di letteratura, immaginario e cultura d’opposizione
Splendido articolo sull’onnipotente Matteo, complimenti, anzi amen!
M.Teresa