solo negli Usa succedono certe cose…
… in Italia è impossibile
Alla fine dell’anno 2017, a Troy, in Alabama, Ulysses Wilkerson ha rischiato di fare la stessa fine di Emmett Till.
come allora, è grazie alla madre che si possono vedere le immagini.
Ancora una storia di polizia violenta negli Stati Uniti, dove alla vigilia di Natale un ragazzo afroamericano di 17 anni è stato picchiato a sangue da alcuni agenti mentre era ammanettato… Ulysses Wilkerson, questo il nome del teenager, era scappato dopo essere stato fermato per motivi ancora non chiariti. Una volta riacciuffato il ragazzo – questa la versione dei poliziotti – ha fatto loro credere di avere una pistola. Dopo aver compiuto un movimento brusco è stato quindi bloccato e ammanettato. Alla fine però Ulysses ha riportato fratture e una commozione cerebrale.
per fortuna in Italia cose così non potranno mai succedere, sopratutto dopo le misure importanti attuate per prevenire comportamenti violenti, pestaggi, torture e omicidi da parte delle forze dell’ordine (leggi qui e qui).
TURI PALIDDA mi segnala questi dati (da lui elaborati)
Secondo il monitoraggio che “Washington Post” realizza da diversi anni, nel 2017 in tutti gli Stati Uniti 987 persone sono state uccise dalla polizia; erano 963 nel 2016 e 995 nel 2015. Si tratta solo di civili uccisi con armi a fuoco da poliziotti in servizio. Sul totale i neri sono stati il 23%. Secondo i dati ufficiali (ovviamente fortemente sospetti di essere manipolati dalla stessa polizia) 735 uccisi sarebbero stati in possesso di “armi bianche” (tipo coltelli) o di armi a fuoco (nel 2016 sarebbero 693).
Secondo l’FBI, 46 sarebbero stati i poliziotti uccisi durante l’esercizio delle loro funzioni nel 2017 e 66 l’anno prima.
Secondo “Inquest” nel 2017 le persone uccise dalla polizia nel Regno Unito sarebbero state solo 4; in Germania 13 secondo il quotidiano berlinese “Tageszeitung”.
L’interpretazione di questi dati da parte dei vertici della polizia statunitense sono alquanto sorprendenti: i poliziotti sarebbero esposti a un alto rischio da troppe persone armate e quindi è del tutto da scartare l’idea di disarmare la polizia.
Non abbiamo dati sull’Italia … il capo della polizia Gabrielli sarà contento: potrà confermare che la sua polizia è ormai tanto democratica da aver reintegrato tutti i condannati per le violenze e torture al G8 di Genova. Così tutti possono sapere che in Italia i membri delle polizie hanno il diritto all’impunità, cioè il diritto di commettere reati.