Solo una sbirciatina
di Pabuda
ci passo davanti quando ormai,
sul percorso, ho impresso all’andatura
una relativa velocità.
così, solo di sbircio intravedo
le due pubblicità:
son esercizi appaiati ma diversi
e l’area del cerebro connessa
alla mia coda dell’occhio
trattiene principalmente
un’impressione di consequenzialità.
sotto forma di minaccia o di promessa?
il cartello del negozio uno
contiene un annuncio – per me soprattutto,
che d’abitudine m’occupo d’altro –
assolutamente inopinato:
“servizi funebri a prezzo calmierato”.
sopra la vetrina del negozio due,
invece, campeggia un’insegna
che recita: “carni scelte di alta qualità”.
ma io, per dei motivi miei
pratici e sentimentali
son simpatizzante vegetariano, quindi:
nel negozio due non ho mai ficcato il naso.
per altre ragioni
(sono un tipo ansioso e previdente…
però non fino a questo punto!)
mai mai mai dentro al negozio uno
mi sono avventurato.
così, alla fine, in mancanza di verifiche
e dei necessari sopralluoghi,
mi rimane soltanto
un vago dubbio nebbioso
riguardo al nesso:
il prezzo calmierato per il rito d’addio
ha qualcosa a che fare coll’attiguo
macellaio di lusso?