STELLE
di Pabuda
“non credo nei metalli”
canta Susana Baca
e io le credo:
cerco
in certi ricordi miei
di bambino
e trovo e la capisco:
al massimo,
un po’ con lo stagno –
il metallo
meno metallico di tutti –
giocavo:
sciogliendone un tocchetto
in un robusto cucchiaio
sulla fiamma più piccola
della cucina
per gettarlo, appena liquido,
sul pavimento più freddo
della casa
ottenendone
una o quattro o cinque
stelle piatte, morbide e luminose.
e un po’ calde, naturalmente!