STORIA (DELL’ARTE)
di Pabuda
quando proprio
ci si spacca di noia –
ovunque il rompimento
t’assalga –
niente di meglio che…
procurarsi
un bel vecchio manuale
di storia dell’arte
mondiale:
conviene applicarsi al volume
così: riga per riga,
parola sconosciuta
dopo citazione misteriosa:
senza paura né soggezione:
di fronte a termini tant’oscuri
da sconfinar nel buio pesto,
mentre si consulta il dizionario,
è consentito imprecare
contro quello e contro questo.
esser dilettante, in fin dei conti,
può esser quasi un vanto:
non troppo,
ma giusto quel tanto
che regala
la scienza etimologica
opportunamente messa a frutto:
cosa c’è di più bello, infatti,
che cercare – e trovare! –
diletto
in quasi tutto
quel ch’è stato pensato,
sistemato e scritto?