Studia un piano (di Pabuda)
che li lasci
con un palmo di naso
che li lasci
col culo nell’acqua.
che ti porti
oltre le sbarre,
il bugliolo e le guardie
che ti riporti
a casa, alla piazza
al biliardo, al circolo,
al mercato,
al metrò, alla panchina,
e al letto a due piazze.
studia un piano, fratello:
fai con calma, ma fa’
alla svelta:
qui d’aspettarti
ci s’ammala tutti quanti:
peggio che in galera,
te l’assicuro