Clima: le balle di Amazon
di Valentina Neri (*)
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
di Valentina Neri (*)
Continua a leggereredazione Diogene*
Continua a leggeredue articoli per ripensare Amazon, l’iperconsumismo e altre catastrofi striscianti. A seguire un link.
Continua a leggerearticoli di Pasquale Pugliese, Elisabetta Grande, Oleksiy Bondarenko, Federico Petroni, Marinella Mondaini, Giulio Chinappi più due link e un video (ripresi da lavaligiablu.it, volerelaluna.it, Limes, pasqualepugliese.wordpress.com, cumpanis.net, kulturjam.it e ogzero.org)
Continua a leggereDue testi di Mario Agostinelli. A seguire l’appello promosso da Alex Zanotelli, Alfonso Navarra, Marco Bersani e altri. DE SCALZI, STARACE, IL CLIMA E NOI di Mario Agostinelli (*) La fastidiosa rissa che il ministro Cingolani vorrebbe innescare a proposito del nucleare potrebbe avere pretese nascoste a tutela del potente mondo degli affari che guarda con fastidio e non
Continua a leggeredi Saverio Pipitone (*) La concentrazione della ricchezza è irrefrenabile. All’incirca 2.000 miliardari posseggono quanto il 60% della popolazione globale e nell’ultimo decennio il vertice si è rimpicciolito da 388 a 26 individui con un patrimonio totale di 1.500 miliardi di dollari che equivale agli averi di 3,8 miliardi di persone più povere del mondo (report e dati Oxfarm). I
Continua a leggeredi Mario Agostinelli (*) “PLANET OF THE HUMANS”: QUANDO L’ ECOLOGIA NON E’ INTEGRALE
Continua a leggere… anche sui trasporti di Mario Agostinelli (seconda parte, domani la terza e ultima)
Continua a leggereDopo mesi si scontri e barricate con morti e feriti il paese necessita di una riconciliazione. Sullo sfondo, tuttavia, resta il ruolo ambiguo della coppia presidenziale Ortega-Murillo, nonostante la destra abbia cercato di sfruttare la situazione per creare una situazione simile a quella venezuelana, ma c’è anche chi accusa lo stesso Ortega di aver scelto deliberatamente la “politica del piombo”
Continua a leggeredi Marco Magnano (*) Il governo della Repubblica Democratica del Congo ha deciso di modificare i confini dei parchi Virunga e Salonga per favorire le multinazionali del petrolio. È l’ultima mossa di Kabila?
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