La crescita del potere delle multinazionali
di Francesco Gesualdi
Continua a leggereTag: Bruxelles
Cannabis social club sotto attacco in Belgio
di Enrico Fletzer
Continua a leggereUe, buoni affari con i boia
In ginocchio da te: l’amore incondizionato della Mogherini per i sauditi si compie nel silenzio assoluto di Marinella Correggia Mogherini: «I Paesi del Golfo sono il quarto mercato di esportazione dell’Ue, per un flusso commerciale totale pari a 155,5 miliardi di dollari all’anno nel 2015». Se i giornalisti “anti-establishment” volessero fare qualcosa di davvero utile, dovrebbero recarsi in gruppo
Continua a leggereUn film, anzi due, dalle parti di dio
di Daniele Barbieri, ripreso da «A rivista anarchica»; a seguire il sommario del numero 409, moooooooooolto interessante (*)
Continua a leggereMafia, lavoro, Expò, anarchici e altro
Le riflessioni di Angelo Maddalena (*) che proprio da Pietraperzia prese il volo
Continua a leggere«Ms Kalashinikov»: dare voce a vere voci
Donne in armi: un libro di Wu Ming 5 e di Francesca Tosarelli
Continua a leggereA proposito dell’arte in strada
Il «Teatro nelle case» continua, o meglio: «ça continue, a Menton et peut etre plus loin” e se non sapete il francese…tranquilli, vi sarà spiegato tutto di Angelo Maddalena
Continua a leggereOnde nere: peggio della merda
1 – Petrolio nei polmoni di Genova; 2 – Nazisti premiati dal Parlamento europeo 1- Qualcosa di Genova sapete, anche se i grandi media non “pompano” (ops: termine freudian-petrolifero) più di tanto. Un quartiere genovese inquinato dall’oleodotto della raffineria Iplom; il fiume Polcevera cimitero di animali; il greggio che cola verso il mare per nuove, meno visibili ma terribili sciagure;
Continua a leggereCondannati a morte per…
Un articolo ripreso dal «Foglio di collegamento» 227 del Comitato Paul Rougeau impegnato contro la pena di morte; sotto la presentazione e il sommario del nuovo numero
Continua a leggereAgnelli sacrificali
I nostri morti e i loro di Alexik Gli attentati di Bruxelles hanno lasciato sul terreno i corpi di 31 persone inermi e più di 100 feriti negli ospedali. A reti unificate, in questi giorni, ne stiamo conoscendo i volti, le storie. Possiamo rimpiangerne i desideri spezzati, identificarci con loro. Altri morti di questa sporca storia non hanno avuto tanti
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