Brasile: nuovi insulti di Bolsonaro ai desaparecidos
L’ultima campagna d’odio del presidente è diretta contro la Commissione nazionale per la verità, che aveva pubblicato nel 2014 un dossier di 4.300 pagine in cui si denunciavano le sistematiche violazioni dei diritti umani da parte della dittatura (1964-1985). Nel mirino di “Bolsonazi” anche Glenn Greenwald (The Intercept) e il presidente dell’Ordine degli avvocati, mentre l’esercito omaggia su twitter un
Continua a leggere