Gesù al Bar Sport
Di Mauro Antonio Miglieruolo Quel tipo si faceva chiamare Gesù, senza che lo fosse (o lo era a modo suo). Era infatti un Gesù tutto speciale, un po’ perdigiorno, un po’ angelo, un po’ alieno tipo extraterrestre. Arrivava puntualmente verso le 18 e come tutti si stravaccava lungo su una sedia, lo sguardo perso nel vuoto e fumava, beveva, criticava
Continua a leggere