3 luglio: «scor-date» recuperate
di Energu e di David Lifodi (*)
Continua a leggereTag: David Lifodi
30 giugno: 5 «scor-date» recuperate
di db, di Energu, di David Lifodi, di Fabrizio Melodia e di Daniela Pia (*)
Continua a leggereL’Uruguay aderisce al Tisa. In segreto
La liberalizzazione degli investimenti e del commercio calpesta la sovranità territoriale del paese di David Lifodi Del Trade in Service Agreement (Tisa l’acronimo in inglese) si sa poco, ma ciò che è certo è che si tratta di un accordo dedicato alla liberalizzazione dei servizi e, di norma, viene ratificato in gran segreto dai paesi aderenti senza alcun passaggio parlamentare.
Continua a leggere28 giugno: due «scor-date» recuperate
di db e di David Lifodi (*)
Continua a leggere27 giugno: quattro «scor-date» recuperate
di db, di Energu, di David Lifodi e di Fabrizio Melodia (*)
Continua a leggerePerù: la sterilizzazione forzata delle donne
di David Lifodi È il 25 luglio 2002 quando l’ex presidente peruviano Alberto Fujimori e tre ministri della Sanità sotto il suo mandato sono denunciati per genocidio dal Congresso. L’accusa è pesante: sono responsabili di aver diretto un piano organizzato di sterilizzazioni forzate, rivolto soprattutto alle donne indigene quechua e aymara. Furono sterilizzate circa 300mila donne e oltre 20mila uomini
Continua a leggereNi vivos ni muertos: il dramma delle sparizioni forzate in Messico
Il libro del giornalista Federico Mastrogiovanni evidenzia il sistema di collusione tra narcos e potere di David Lifodi (*) Ni vivos ni muertos, il libro del giornalista Federico Mastrogiovanni dedicato al dramma delle sparizioni forzate in Messico, è una cronaca dall’inferno, quello delle decine di migliaia di desaparecidos in democrazia sacrificati sull’altare del profitto a tutti i costi.
Continua a leggere16 giugno: 6 «scor-date» recuperate
di Energu, di Saverio Ferrari, di Franz, di David Lifodi, di Giuseppe Lodoli e di Fabio Troncarelli (*)
Continua a leggereGuatemala: banane insanguinate
di David Lifodi Nel 2014 circa il 95% delle banane esportate dal Guatemala è stato destinato agli Stati Uniti, dove i consumatori le hanno acquistate a prezzi stracciati. Nel 2015 il trend è più o meno simile, soprattutto grazie anche alle bassissime retribuzioni dei bananeros nel piccolo paese centroamericano: per dodici ore di lavoro, uscendo alle quattro di mattina per
Continua a leggere10 giugno: due «scor-date» recuperate
di David Lifodi e di Elisabetta Sibilio (*)
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