Guatemala: la resistenza indigena contro cemento e repressione

di David Lifodi Lo stretto legame tra l’impresa Cementera Progreso e il presidente guatemalteco Otto Pérez Molina è stata definita “alleanza del terrore”. Cementera Progreso, fondata alla fine dell’Ottocento da immigrati italiani, si è trasformata nell’ennesimo cavallo di troia dello stato guatemalteco per reprimere le comunità indigene: la costruzione di una fabbrica di cemento nella regione di Sacatepéquez (nel centro

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Emergenza carceri in America Latina: tante ombre e qualche luce

di David Lifodi I dati del Registro Nacional de Casos de Tortura y/o Malos Tratos sono impietosi: nell’ultimo anno, nelle carceri argentine, sono stati segnalati oltre 3500 casi di violenza e maltrattamenti commessi a danno dei detenuti. Le aggressioni fisiche, la mancanza di attenzioni mediche e le fatiscenti condizioni dei penitenziari del paese, unite agli abusi della polizia all’interno degli

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Colombia: lucro di stato sulle carceri

di David Lifodi Le agitazioni avvenute nelle carceri colombiane di alta e media sicurezza nel corso dell’autunno hanno sollevato il problema, una volta di più, sulla difficile situazione che sono costretti a vivere quotidianamente i reclusi, oltre ad evidenziare i limiti del sistema penitenziario e carcerario colombiano. Alla fine di ottobre il Movimiento Nacional Carcelario (Mnc) della Colombia ha lanciato

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Strike – 4

Venezuela: quando gli operai occupano una fabbrica… con l’autorizzazione del governo di David Lifodi Chávez vive y el trabajo sigue, No al cierre ilegal. Queremos trabajar: è gridando questi slogan che lo scorso 26 settembre  gli operai venezuelani dell’impresa statunitense Clorox, specializzata nella produzione e commercializzazione di detersivi, hanno rioccupato i locali della fabbrica, chiusa senza alcun preavviso dai padroni.

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Narcopolitica e desaparecidos: l’agonia del Messico

di David Lifodi È il 2006 quando il presidente Felipe Calderón dichiara guerra al narcotraffico: da allora, segnala il collettivo Fuerzas Unidas por Nuestros Desaparecidos en México (Fundem), fino al febbraio 2013, nel paese sono state registrate ufficialmente 26.121 sparizioni. Di recente, l’emittente televisiva Al Jazeera ha paragonato i massacri degli islamisti dell’Isis a quelli dei narcos messicani: ne emerso

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