Armeni: il «giardino nero» del Caucaso
di Sabato Angieri (*). A seguire una nota della “bottega”. I racconti degli abusi e delle violenze subite dai civili armeni del Nagorno- Karabakh. Tra le migliaia di persone in fuga dall’enclave indipendentista dell’Artsakh. Gli azeri sostengono di aver colpito solo obiettivi militari. *** Le testimonianze dei profughi dicono altro: «A Martakert una donna ha salvato i suoi 4
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