Fabbriche tessili: nuovo accordo internazionale sulla sicurezza
Sono 48 i marchi che hanno firmato un impegno di 6 anni. Tra loro non vi sono Levi’s, IKEA, Amazon, Walmart, Decathlon e ASDA. di Campagna Abiti Puliti (*)
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Paghe da fame a chi produce i nostri vestiti: cosa…
… possiamo fare. Un articolo ripreso dal sito dell’Associazione Marco Mascagna.
Continua a leggereMorire di schiavismo industriale: a Prato…
… come alla ThyssenKrupp di Giorgio Cremaschi Il meglio (FORSE) del blog-bottega /276…. andando a ritroso nel tempo (*)
Continua a leggereRana Plaza: la strage continua
Il 24 aprile di otto anni fa crollava l’edificio Rana Plaza con migliaia di persone all’interno, il peggior disastro industriale che il settore dell’abbigliamento abbia mai visto: realizzata una piattaforma di commemorazione online. Su questa piattaforma sarà anche possibile chiedere direttamente e pubblicamente ai marchi di mettere il paese nelle condizioni di continuare a prevenire futuri disastri articolo tratto dal sito web della Campagna Abiti Puliti
Continua a leggereEl Salvador: la fabbrica occupata diventa spazio femminista
di Maria Teresa Messidoro (*) La storia di 113 operaie che occupano la fabbrica Florenzi a San Salvador per esigere i propri stipendi e acquisiscono nuove consapevolezze di genere. Una storia molto latinoamericana.
Continua a leggereCome sono prodotti i nostri vestiti
I rifugiati in Turchia lavorano come schiavi per la moda occidentale di Luca Cellini (*)
Continua a leggereCosa ci svela la strage di Prato?
Una nuova puntata di «sparite- sparate» (*)
Continua a leggereA Prato come alla Thyssenkrupp: sette vittime dello schiavismo industriale
di Giorgio Cremaschi (*)
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