Racconti in (fanta)esposizione
Introduzione di LUCA ORTINO a «Continuum Hopper» (*) ovvero «Quattordici racconti fantastici sull’arte, principalmente pittura e scultura».
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
Introduzione di LUCA ORTINO a «Continuum Hopper» (*) ovvero «Quattordici racconti fantastici sull’arte, principalmente pittura e scultura».
Continua a leggere1) «Tra cielo e terra» è – almeno per me – la più bella sorpresa del 2017; 2) «La doppia faccia degli Ufo» è uso improprio di vaghi appunti; e se volete c’è pure un ps
Continua a leggereSOMMARIO: 1) robot, giochi e dintorni; 2) botte da rugby; 3) in che senso «per il rotto della cuffia»? 4) cosa sa Bergoglio sui trafficanti di armi che io ignoro? 5) il film «Rams» 6) gli anarchici e il 17 aprile La “blottega” si è arricchita di una nuova rubrica – questo è il secondo appuntamento – partorita per caso
Continua a leggere… e altre cose che si vedono o vedranno in cielo (o su Urania)
Continua a leggereQualche tempo fa in blog ho ringraziato Ian Watson per averci ricordato, attraverso il romanzo «I giardini della delizia», che Hieronymus Bosch era uno scri(pi)ttore di fantascienza. Adesso il nuovo Urania – numero 1581 – conferma che il “blasone originario”, il primo pregio della science fiction è l’essere «letteratura di idee» (lo stile viene dopo ed è secondario). Elementare Watson
Continua a leggereL’ontologia fantascientifica di Philip K. Dick a 30 anni dalla morte di Fabrizio “Astrofilosofo” Melodia «Io sono vivo e voi siete morti» (da «Ubik», 1969). Affermazione forte, piena di amara realtà, nella sua essenza irreale. Philip K. Dick lo immaginava: era certo
Continua a leggereHieronymus Bosch era uno scri(pi)ttore di fantascienza. Elementare Watson ma grazie per avercelo ricordato. Ora
Continua a leggere