Rosarno e Milano: razzismo istituzionale
Due denunce del Comitato lavoratori delle campagne e della CUB. In entrambi i casi le politiche discriminatorie, la negazione dei diritti più elementari, come il diritto alla casa e al permesso di soggiorno slegato da ogni altra condizione, o il diritto allo svolgimento dell’attività sindacale, tutto sono salvo che confinate ai soli lavoratori immigrati direttamente coinvolti. a cura de “Il Cuneo rosso” (*)
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