Città: rivolta contro i nomi infami
di Wu Ming (*) seguita da una piccola proposta di db, rivolta in particolare a chi abita in zona Imola
Continua a leggereTag: monumenti
#Predappio Toxic Waste Blues. Prima puntata (di 3)
di WU MING 1 Note su Predappio, il progetto di museo nell’ex-Casa del Fascio, i monumenti, la violenza neofascista, la Legge Fiano e altro
Continua a leggereContro il (neo)fascismo
1 -Anpi Sicilia contro il corteo di Forza Nuova; 2 – «Antifascismo e democrazia» di Franco Astengo; 3 – «Per combattere il fascismo meglio costruire che cancellare» di Tomaso Montanari; 4 – «C-Star, la nave nera che vuol ostacolare le navi umanitarie nel Mediterraneo» di Alessio Di Florio
Continua a leggereI vincitori scrivono la storia, non la verità
di Giovanni Dall’Orto un gentlemen’s agreement condivisibile: dice a un certo punto Dall’Orto: la questione delle statue “razziste” sarebbe a mio parere risolta meglio costruendo ovunque statue dei neri (e indiani d’America, aggiungiamo noi della bottega),che lottarono per la libertà e affiancandole a quelle dei loro aguzzini, piuttosto che sfasciando statue al grido di “scordammoce ‘o passato“.
Continua a leggereGiuseppe Sartorio, il Michelangelo delle tombe
Un breve articolo sul cimitero di Bonaria a Cagliari più due notarelle “al volo”
Continua a leggereMilano: fra tombe, monumenti e cimiteri
Il neofascismo e il culto politico della morte di Saverio Ferrari (*)
Continua a leggereMormorò il Piave: bugie lunghe 100 anni (2)
Ho letto, in rapida successione, due importanti libri (*) sulla guerra che fu detta «grande». Oggi ragiono sul secondo: «La grande menzogna» – sottotitolo: «Tutto quello che non vi hanno mai raccontato sulla prima guerra mondiale» – di Valerio Gigante, Luca Kocci e Sergio Tanzarella.
Continua a leggereMemoria di streghe
di Nina Strochlic (*)
Continua a leggerePeter Norman, il terzo della foto: una storia di …
… straordinario razzismo lunga oltre 40 anni di Fiorenzo Caterini (*)
Continua a leggereScor-data 25 aprile 1814
Muore Louis-Sebastien Mercier Nel 1771 era davvero rivoluzionaria l’idea di un monumento ai «selvaggi» sterminati per chiedere loro perdono. Però il 2440 della “riparazione” è ancora lontano e nel frattempo bisogna fare i conti con le mille facce del razzismo che, a esempio, ci porta nella Londra del 1993 (*)
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