BEL TEMPO
(Roba del Pabuda…) tornato dallo sgobbo mattutino, con molto minor abbandono di quanto gradirei mi gusto il bel tempo
Continua a leggereTag: neuropoesia
LA CORNACCHIA GRIGIA E.
(Roba del Pabuda…) la cornacchia grigia Eugenio – un giovane maschio esuberante ma non proprio un genio –
Continua a leggereARTICOLI DANNEGGIATI
(Roba del Pabuda…) siamo tutti, soltanto, articoli: piccolissime particelle al massimo di due o tre lettere:
Continua a leggereBASTA POCO
(roba del Pabuda…) non essendo abituati: agli orari soliti nostri appena appena modificati,
Continua a leggereIL VENTO CHE TIRA
(Roba del Pabuda…) colla paranoia nazionalistica che stringe nella sua morsa ‘sto paese
Continua a leggereA FAR LA SPESA
(Roba del Pabuda…) mia mamma mi distrae mentre studio
Continua a leggereAVENDO, STIAMO (EXTENDED VERS.)
(Roba del Pabuda…) avendo quasi tutte le risposte: pronte, accessibili in fretta, ben immagazzinate: nelle macchine, nelle basi di dati, nelle connessioni e nei reticolati, in elenchi sterminati in archivi anonimi memorizzati:
Continua a leggereUN BIANCO
(Roba del Pabuda…) entro in questa vecchia tavernuccia scendendo lento i suoi tre gradini malsani: per ciascuno maturo un sospetto.
Continua a leggereSIATE, GRAZIE
(Roba del Pabuda…) fate gentilezze, gente! fatele anche piccole o minuscole ma fatene tante:
Continua a leggereLA CASA TUTTA FINESTRE
(Roba del Pabuda…) la casa tutta finestre (e col tetto verde) rimane un mistero, nonostante tutto lo sfoggio di trasparenza vetraria: se davvero è una casa, non si sa chi ci abita né chi dà l’acqua alle piante.
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