Strike – 19
«Il tempo perso»: una poesia di Jacques Prevert dove «il compagno sole» fa l’occhiolino e l’operaio che non è coglione… (*)
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
«Il tempo perso»: una poesia di Jacques Prevert dove «il compagno sole» fa l’occhiolino e l’operaio che non è coglione… (*)
Continua a leggere«O cara moglie»: una canzone, scritta da Ivan Della Mea, nel 1966 (*)
Continua a leggereSono sempre stato da una parte sola: una poesia di Ferruccio Brugnaro (*)
Continua a leggereVenezuela: quando gli operai occupano una fabbrica… con l’autorizzazione del governo di David Lifodi Chávez vive y el trabajo sigue, No al cierre ilegal. Queremos trabajar: è gridando questi slogan che lo scorso 26 settembre gli operai venezuelani dell’impresa statunitense Clorox, specializzata nella produzione e commercializzazione di detersivi, hanno rioccupato i locali della fabbrica, chiusa senza alcun preavviso dai padroni.
Continua a leggereEnergu straripante, con ben nove vignette. Gustatevele una per una: c’è l’imbarazzo della scelta! (dl) di Energu
Continua a leggereNasce Gaetano Bresci Una vicenda che Antonio Fantozzi racconta… come un film – di Jodorowsky? – da fare (*)
Continua a leggereLe vignette di Energu all’insegna dei giochi di parole… e poi una stessa “vigna” con due opzioni, una più esplicita e una più castigata. Personalmente, direi di dedicare quella delle cariche della polizia a Roma agli operai delle acciaierie di Terni: per loro dignità. giustizia e lavoro. (dl) di Energu
Continua a leggeredi Alessandra Daniele da Carmilla on line (*) – Come saprete, il vostro collega ha perso una mano in un disgraziato incidente – esordisce in tono compunto il padrone dell’azienda – il governo ha però deciso che è il momento di intervenire, e fare finalmente qualcosa di concreto per combattere le ingiustizie create dagli incidenti sul lavoro.
Continua a leggereSalta in aria la sede del «Los Angeles Times» di Santa Spanò (*)
Continua a leggereRovigo: una nuova strage di operai. Una triste ultim’ora che purtroppo è tutt’altra cghe inattesa, anzi è la norma. Ecco il comunicato della “rete nazionale per la sicurezza”
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