Morire di carcere: Sasà, Hafedh e gli altri (parte seconda)

di Alexik (*) [Link alla prima parte]. Se è vero che ogni prigione è un abominio, ogni prigione lo è nel suo modo particolare. Particolare per la struttura o per il luogo: segreta medioevale, panopticon, cubo di cemento, carcere di città o isola/penitenziario. Particolare per il regime di detenzione utilizzato (ordinario o speciale) o per la composizione sociale che l’attraversa.

Continua a leggere

TE LO RICORDI L’8 MARZO AL CARCERE?

Assemblea nazionale, sabato 4 dicembre a Santa Croce di Carpi. di Alexik “Possiamo tenervi per anni in condizioni disumane, stipati nelle celle come in carri bestiame. Possiamo annullare da un momento all’altro quello che resta dei vostri minimi diritti. Possiamo massacrarvi di botte quando vi ribellate a tutto questo, anche se siete inermi e in overdose. Possiamo lasciarvi in agonia

Continua a leggere

I morti di Modena. Non è successo niente

di Susanna Ronconi (*) Marco Boattini, Salvatore Cuono Piscitelli, Slim Agrebi, Artur Iuzu, Hafedh Chouchane, Lofti Ben Masmia, Ali Bakili, Erial Ahmadi, Ante Culic, Carlo Samir Perez Alvarez, Haitem Kedri, Ghazi Hadidi, Abdellah Ouarrad. Morti a seguito delle lotte dell’8 e 9 marzo 2020. Per otto di loro, questione archiviata. Così ha deciso il Giudice Andrea Salvatore Romito del Tribunale

Continua a leggere