Abbracciando e ricordando Alberto Zurco
Martedì a Udine compagne e compagni hanno salutato Alberto Zurco. Aveva militato nell’area dell’Autonomia Operaia, era finito nell’infame “teorema” di Pietro Calogero e per tanti-troppi anni aveva patito la persecuzione e l’esilio. Per ricordarlo è stato letto un suo testo – scritto nel 2010, riflettendo con il compagno “Sandrino” – intitolato Ma l’amore mio non muore che Alberto aveva mandato
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