Talmente
di Pabuda
talmente
stavo pensando
intensamente
alla lallazione
pre-sintattica
del mio bambino
che, camminando,
ho sbagliato
svolta sul cammino.
per ritrovare
la strada
minuti e respiri
preziosi
ho gettato
nel cassonetto
violetto
dello spreco
irrecuperabile.
però, con quello sforzo,
misteriosamente,
m’è tornato
in mente
il titolo
d’un libro letto
probabilmente
ai tempi
della curiosità
generalizzata
e totalmente
dispersiva.
il contenuto
del volume
lo ricordo vagamente
ma è rimasta la sensazione:
belin, ‘sto libro! interessante!
del colore della copertina
in testa m’è rimasto:
niente di niente.
ai più ficcanaso
tra i lettori
posso svelare:
il mio bambino
non si chiama Pippo
né Luca né Antonio
né Dario:
si chiama Gbnykxm
ed è un bellissimo
bimbetto immaginario.
il libro ha un titolo
molto più ordinario
ma ugualmente suggestivo:
“Suono o Sono?”.