Tra cavalli e orsi, al cinema
(visti da Francesco Masala) “Brado” e “Gli orsi non esistono” al cinema, e un corto di Pippo Mezzapesa
Brado – Kim Rossi Stuart
il film parte lento, c’è da mettere a fuoco i personaggi e i loro caratteri, poi pian piano acquista spessore e profondità.
gli attori sono bravi, naturalmente anche merito del regista, che racconta una storia che riesce a coinvolgere chi guarda, la storia di un amore difficile fra padre e figlio, e della loro complicata e commovente (ri)conciliazione.
il cavallo Trevor è uno dei protagonisti del film, forse il suo centro di gravità.
un film che merita di essere visto, e ricompensa il tempo dedicato a Renato e a Tommaso.
https://markx7.blogspot.com/2022/10/brado-kim-rossi-stuart.html
Gli orsi non esistono – Jafar Panahi
“O siamo capaci di sconfiggere le opinioni contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le opinioni con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell’intelligenza.”, dice Ernesto Che Guevara.
mutatis mutandis la frase del Che è sempre vera.
mettere in galera dei registi perche il Potere non è d’accordo con quello che fanno e dicono nei loro film è una schifezza universale.
e vale anche per Jafar Panahi, che deve inventarsi modi sempre nuovi per raccontare storie, sempre più condizionate dalla censura, e però sempre libere, la libertà è lo sfondo e il tema del film.
è un piccolo grande film, dove finzione e realtà si alternano e si sovrappongono.
cercatelo e soffritene tutti, nelle poche sale dove si può ancora vedere.
https://markx7.blogspot.com/2022/10/gli-orsi-non-esistono-jafar-panahi.html
in bottega, qui, ne aveva scritto Fabio Troncarelli