TRASCINATO
(Roba del Pabuda…)
trascinato via
a forza,
a strattoni,
dalla sua poesia…
verrà subito infilato
in quel furgone da sbirri
di grigio travisato
e così condotto
di volata
al commissariato.
lì, in una stanzetta
sul retro, con vista
sull’orto e sui bidoni
della raccolta differenziata
dei rifiuti
sarà battuto con scrupolo
e senza riguardo
da cinque sconosciuti
al solo scopo
di fargli sputare alla svelta
la sua ultima idea:
quella che stava coccolando
in quel preciso momento,
camminando:
quando stava per scovare
il sottile filo
che cuce insieme:
luna, sedie, pigiama,
marzapane, furia,
stanchezza, matite, tazze
ed eventuale natura umana.