Tutti i cani muoiono soli – Paolo Pisanu

(visti da Francesco Masala) un’opera prima dalla Sardegna e due piccoli grandi film dalla Spagna

se non avessi saputo chi era il regista avrei attribuito il film a Bonifacio Angius (è un complimento!).

film ambientato nelle campagne di Sassari e al mare vicino (dimenticatevi la Costa Smeralda), una storia di vinti, e di silenzi, di persone che vivono ai margini (e magari al di là) della legalità, un film a colori come se fosse in bianco e nero.

Rudi è uno che vive del pizzo estorto a poveracci, con tristezza, e si fa rispettare fino all’estremo.

ha un solo amico, se si può dire amico, Pietrone (già attore di Bonifacio Angius), e una figlia, Susanna, che non vedeva da anni, malata, che ha bisogno di una persona che badi a lei, e Rudi riprova dopo molti anni a fare il padre.

un’opera prima da vedere, promossa.

buona (senza troppa speranza) visione, per ora in sei sale.

https://markx7.blogspot.com/2023/05/tutti-i-cani-muoiono-soli-paolo-pisanu.html

 

Se vende un tranvía – Juan Estelrich

nel 1961 Totò vendeva la fontana di Trevi a un pollo pieno di soldi, ma nel 1959 in Spagna Luis García Berlanga e Rafael Azcona scrivevano una storia nella quale dei simpatici imbroglioni vendevano a dei polli un tram, e poi un altro.

la storia è molto divertente ed era il primo episodio di una serie di 36 che non vide la luce a causa della censura.

Qui si possono leggere tante informazioni su Se vende un tranvía

e

QUI si può vedere.

mezz’ora di puro divertimento, un gioiellino da non trascurare.

 

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *