UN PATTO
(Roba del Pabuda 02…)
mentre stiamo
seduti faccia faccia
sul balcone della cucina
(consumando
tabacco combusto
come aperitivo ipocalorico)
non mi fissa negli occhi:
il suo sguardo è indirizzato
molto al di sopra
della mia testa:
sta presidiando un foro
posto mezzo palmo
più in alto
della finestra
di camera nostra
e, soprattutto, ammirando
i ripetuti tentativi
d’una coppia di rondoni
(la stessa dell’anno scorso?):
uno alla volta, con slancio,
dopo un volo a semicerchio
per le ricognizioni,
tentano d’infilarsi nel buco
dove annidarsi.
ecco, io con la mia compagna
– tra gli altri accordi –
ho stretto un patto
che m’autorizza a leggere,
prima di cena,
spettacoli simili a questi
riflessi nei suoi occhi
sorridenti ed entusiasti.
in omaggio, Yoko
mi fornisce anche
dettagliate descrizioni,
le sue accurate ipotesi
e le più attendibili,
ornitologiche, spiegazioni.
—
(il collage del Pabuda utilizzato come illustrazione s’intola: Rete Antifascista)